Lo Spazio S’ALA, il foyer del Teatro Verdi, il Padiglione Tavolara, il circolo Borderline e il Quod Design. Sono il palcoscenico diffuso, vibrante, non convenzionale del festival Danza Sassari Danza, ideato e organizzato da S’ALA Produzione con la curatela e la direzione artistica di Margherita Elliot, che dopo uno stop forzato di quattro anni, conseguente alla pandemia da Covid, ritorna a Sassari dal 19 al 22 settembre con una nuova, rinnovata energia.
Realizzato con il contributo della Regione, della Fondazione di Sardegna, del Mic e della Camera di Commercio di Sassari nell’ambito del progetto Salude & Trigu, dal 2007 il festival è per Sassari – prima attraverso l’associazione Motus Musica & Danza di Luigi Doddo, poi dal 2019 con S’ALA di Moreno Solinas – una vetrina originale e competente sui linguaggi del contemporaneo nel campo della danza, del teatro, della performance.
Danza Sassari Danza si apre giovedì 19 settembre al Quod Design, in via Mercato, con il CollettivO CineticO di Ferrara, che dalla sua fondazione nel 2007 ha raccolto riconoscimenti prestigiosi, tra cui il Premio Ubu e l’Hystrio, e che a Sassari presenta “| X |. No, non distruggeremo il Quod Design” (h. 19.30 e h. 21.00, ingresso a offerta libera), una performance interattiva di 30 minuti, in cui è il pubblico a determinare i movimenti di tre performer bendati in scena.