Sabato 30 novembre, ultimo appuntamento della rassegna Tracce Emergenti, panel firmato Festival Jazz in Sardegna/European Jazz Expo, dedicato alle novità del panorama discografico e alle produzioni indipendenti. Alle ore 19.00, i riflettori del Teatro Massimo di Cagliari si accendono su “Reduci”, spettacolo che prende spunto da alcuni brani cantati e recitati dall’indimenticato Giorgio Gaber nei suoi ultimi trent’anni di attività teatrale e interpretati da Maurizio Mezzorani (voce e chitarra); Andrea Turi (pianoforte e tastiere); Christian Manca (contrabbasso); Giuseppe Meloni (batteria e percussioni); Tonino Macis (chitarre).
«Abbiamo lavorato e cercato di costruire un canovaccio basato su un tema di fondo molto caro a Gaber: quello del ‘reduce’, appunto, dell’ex – fanno sapere i musicisti -. Dopo aver perso per strada i principali punti di riferimento politici, umani, filosofici, ci si trova a dover affrontare sempre più psicologicamente impreparati un mondo ostile e spietato che non è disposto a perdonarti nulla. Siamo uomini ormai totalmente inadeguati al nostro tempo che per sopravvivere al generico vivere quotidiano, alla burocrazia, alle relazioni con l’altro sesso, abbiamo dovuto trasformarci, per certi versi, in professionisti doc del qualunquismo!»
I testi di Gaber e del suo principale paroliere Sandro Luporini (insieme hanno scritto canzoni che hanno fatto epoca, da “La libertà” a “Io non mi sento italiano”) si rivelano ancor oggi di sconcertante originalità e attualità.
«Non potevamo fare finta di niente, ed è per questo motivo che siamo saliti sul palco». (Ingresso 5 euro).