È stata presentata la Stagione di Prosa e Danza 2021-2022 organizzata dal CeDAC/ Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna al Teatro Verdi e al Teatro Comunale di Sassari, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Sassari, della Regione Sardegna e del MiC / Ministero della Cultura e con il contributo della Fondazione di Sardegna.
Saranno ben 14 gli spettacoli in cartellone dal 6 ottobre fino al 5 aprile che porteranno in città nomi di spicco: da Umberto Orsini e Franco Branciaroli a Mariangela D’Abbraccio con Daniele Pecci, Nello Mascia e Andrea Renzi, Lella Costa, Anna Foglietta e Paola Minaccioni, Vinicio Marchioni e Giuseppe Zeno, Massimiliano Gallo con Stefania Rocca, Monica Nappo e Paola Senatore, il giornalista e storyteller Federico Buffa, il primo ballerino Sergio Bernal e Riva & Repele DanzArte, la Compagnia Zappalà, Artemis Danza, RBR Dance Company Illusionistheatre e la Cie Jean-Claude Gallotta.
Non mancheranno l’omaggio a Dante Alighieri e affascinanti storie di sport, tra un viaggio nell’America di Tennessee Williams e un affresco dell’Italia del Novecento, un ritratto di famiglia e un’indagine sul tema della maternità e sui rapporti di potere, oltre alla rivelazione della forza salvifica o corrosiva delle parole che possono (s)travolgere il senso di un’amicizia. E ancora il racconto di una metamorfosi che anticipa il tema attualissimo del gender fluid, affascinanti coreografie ispirate alla musica di Gioachino Rossini e alle signore del rock e vertiginosi assoli a ritmo di flamenco e bolero, jota e sevillana con variazioni “neoclassiche”, una riflessione sui temi ambientali e un invito alla fratellanza e all’armonia tra i popoli sulle note del beethoveniano “inno alla gioia”.
Saranno ben 14 gli spettacoli in cartellone dal 6 ottobre fino al 5 aprile che porteranno in città nomi di spicco: da Umberto Orsini e Franco Branciaroli a Mariangela D’Abbraccio con Daniele Pecci, Nello Mascia e Andrea Renzi, Lella Costa, Anna Foglietta e Paola Minaccioni, Vinicio Marchioni e Giuseppe Zeno, Massimiliano Gallo con Stefania Rocca, Monica Nappo e Paola Senatore, il giornalista e storyteller Federico Buffa, il primo ballerino Sergio Bernal e Riva & Repele DanzArte, la Compagnia Zappalà, Artemis Danza, RBR Dance Company Illusionistheatre e la Cie Jean-Claude Gallotta.
Non mancheranno l’omaggio a Dante Alighieri e affascinanti storie di sport, tra un viaggio nell’America di Tennessee Williams e un affresco dell’Italia del Novecento, un ritratto di famiglia e un’indagine sul tema della maternità e sui rapporti di potere, oltre alla rivelazione della forza salvifica o corrosiva delle parole che possono (s)travolgere il senso di un’amicizia. E ancora il racconto di una metamorfosi che anticipa il tema attualissimo del gender fluid, affascinanti coreografie ispirate alla musica di Gioachino Rossini e alle signore del rock e vertiginosi assoli a ritmo di flamenco e bolero, jota e sevillana con variazioni “neoclassiche”, una riflessione sui temi ambientali e un invito alla fratellanza e all’armonia tra i popoli sulle note del beethoveniano “inno alla gioia”.
Antonio Caria