Il futuro è già qui, tra mutamenti climatici ed integrazioni culturali, inclusione, parità di genere, nuovi virus con i quali convivere ed il ricorso all’intelligenza artificiale. Sarà questo il tema dell’ultimo appuntamento del 19° festival “Corpi in movimento” che si terrà sabato 15 ottobre, alle 20.30, al Teatro Verdi di Sassari.
“Lo Stato della Materia #thegame”, questo il titolo dello spettacolo creato da Livia Lepri per la compagnia Danza Estemporada che si preannuncia ricco di colpi di scena e di curiosità, con quattro singolari protagoniste sul palcoscenico: due danzatrici in carne ed ossa, l’intelligenza artificiale Alexa e quindi un ologramma.
Attraverso la forza comunicativa dell’arte coreutica, “Lo Stato della Materia #thegame” indaga l’uso delle nuove tecnologie in un viaggio onirico e multimediale sul mondo, in un futuro che è già in atto, dove le intelligenze artificiali di Google ed Amazon non solo si integrano con il genere umano, ma riescono a dialogare tra loro come se avessero una vita propria.
«Si ha paura dell’intelligenza artificiale – ha dichiarato Livia Lepri – invece uno studio da me fatto nelle case di riposo mi ha convinto che possa essere uno strumento utile per gli anziani a sopportare e superare la solitudine. Può essere così per tutti noi, che dopo la pandemia siamo tutti più isolati? Sento che questo nuovo mondo è già qui, che possiamo sperimentarlo. Ci conviene accettarlo come un gioco e capire come vivere ora noi, da umani.»
Il festival è organizzato dall’associazione Danzeventi con il patrocinio ed il sostegno del Mic, della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, del comune di Sennori e del Baretto di Porto Ferro, e la collaborazione del Teatro Verdi, del Rotary Club Sassari Nord e della Comes.
“Lo Stato della Materia #thegame”, questo il titolo dello spettacolo creato da Livia Lepri per la compagnia Danza Estemporada che si preannuncia ricco di colpi di scena e di curiosità, con quattro singolari protagoniste sul palcoscenico: due danzatrici in carne ed ossa, l’intelligenza artificiale Alexa e quindi un ologramma.
Attraverso la forza comunicativa dell’arte coreutica, “Lo Stato della Materia #thegame” indaga l’uso delle nuove tecnologie in un viaggio onirico e multimediale sul mondo, in un futuro che è già in atto, dove le intelligenze artificiali di Google ed Amazon non solo si integrano con il genere umano, ma riescono a dialogare tra loro come se avessero una vita propria.
«Si ha paura dell’intelligenza artificiale – ha dichiarato Livia Lepri – invece uno studio da me fatto nelle case di riposo mi ha convinto che possa essere uno strumento utile per gli anziani a sopportare e superare la solitudine. Può essere così per tutti noi, che dopo la pandemia siamo tutti più isolati? Sento che questo nuovo mondo è già qui, che possiamo sperimentarlo. Ci conviene accettarlo come un gioco e capire come vivere ora noi, da umani.»
Il festival è organizzato dall’associazione Danzeventi con il patrocinio ed il sostegno del Mic, della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, del comune di Sennori e del Baretto di Porto Ferro, e la collaborazione del Teatro Verdi, del Rotary Club Sassari Nord e della Comes.
Antonio Caria