In occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella Scienza, l’Università degli Studi di Cagliari e I’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), hanno organizzato un evento per le scuole secondarie di secondo grado che si terrà mercoledì 7 febbraio, alle ore 10.00, nell’Auditorium del Conservatorio di Cagliari.
In programma lo spettacolo “La Forza Nascosta. Scienziate nella Fisica e nella Storia”, che sarà seguito da un dibattito sull’equilibrio di genere nella scienza.
Sono ancora troppo poche, infatti, le persone che tramandano, celebrano e raccontano una genealogia femminile nella scienza. Le storie che verranno raccontate durante l’evento cercheranno di aprire una finestra sulla fisica del ‘900 attraverso gli occhi di quattro scienziate che ne sono state protagoniste, Marietta Blau, Chien-Shiung Wu, Milla Baldo Ceolin e Vera Cooper Rubin, quattro donne che hanno amato la scienza.
Dalle loro storie si potrà comprendere il tessuto comune caratterizzato da un forte valore intellettuale e umano, che le ha portate a raggiungere risultati scientifici fondamentali per la comprensione della natura, dai metodi innovativi per rivelare l’essenza dei processi nucleari, agli esperimenti sulle loro simmetrie nascoste, dalla natura sfuggente dei neutrini all’osservazione di galassie lontane.
Dallo spettacolo prenderà spunto un dibattito che coinvolgerà in maniera attiva il pubblico delle scuole secondarie, con lo scopo di far riflettere sulle questioni legate alle disparità di genere, con particolare attenzione alle sue implicazioni nell’ambito delle discipline STEM.
Il dibattito, moderato da Alessia Zurru, divulgatrice scientifica dell’associazione culturale Laboratorio Scienza e da Viviana Fanti, ricercatrice del dipartimento di fisica dell’Università e dell’INFN di Cagliari, vedrà la partecipazione di: Ester Cois, delegata del Rettore per l’uguaglianza di genere, Susi Ronchi, coordinatrice dell’Associazione Giulia Giornaliste Sardegna, Stefania Da Pelo, vice presidente della facoltà di Scienze e professoressa del dipartimento di scienze chimiche e geologiche UniCA, Umberto D’Alesio, coordinatore del dottorato di ricerca in fisica UniCa e Daniele Mura, tecnologo dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Cagliari.
Lo spettacolo, con la regia di Gabriella Bordin, vedrà in scena l’attrice Elena Ruzza e la soprano Fé Avouglan accompagnata dal vivo al pianoforte da Diego Mingolla.