Seconda e ultima giornata di TRANSISTOR, il festival del Cada Die Teatro dedicato ai giovani e ai nuovi linguaggi, con la direzione artistica di Mauro Mou. Domani, sabato 4 novembre, ancora spettacoli, incontri e musica alla Vetreria di Pirri per riflettere sulla salute mentale nell’adolescenza, tema sottolineato nel sottotitolo della VII edizione del festival, Strizzacervelli – Salute Mentale e Adolescenza.
«Il periodo dell’adolescenza – spiega Mauro Mou – non sempre coincide con spensieratezza e leggerezza. Crediamo che il teatro, la musica, la danza e l’arte in generale siano strumenti utili a migliorare il benessere psicologico e sociale di ragazze e ragazzi. Per questo abbiamo deciso di dedicare il festival di quest’anno al tema della salute mentale.»
Si comincia alle 20.30 con i Cuori di Panna Smontata, allievi adolescenti della Scuola di Arti Sceniche de La Vetreria, che ripropongono AliceInChains, esito finale del laboratorio teatrale Cambia-menti, incentrato sulla storia di “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll, un’occasione per accendere i riflettori su un tema delicato come la salute mentale in adolescenza. Attraverso il viaggio di Alice i protagonisti si immergono nei labirinti dell’identità, del linguaggio, delle emozioni e delle sfide che affrontano i giovani d’oggi. La mise en scène è ideata e diretta da Mauro Mou, con la collaborazione di Francesca Pani e Lara Farci, con Veronica Armeni, Maria Mou, Alex De Magistris, Alessandro Murgia, Bryan Piga, Veronica Floris, Lorenzo Cadeddu, Laura Caneglias (elaborazione drammaturgica di Alex De Magistris e dello stesso Mou, luci e tecnica di Giovanni Schirru).
A seguire Oh My Gad!, di e con Chiara Aru, una performance ideata e diretta dalla stessa Aru, che indaga attraverso la danza la GAD (Generalized Anxiety Disorder), il disturbo d’ansia generalizzata (una produzione Fuorimargine – Centro di produzione di danza e arti performative della Sardegna; aiuto tecnico: Enlight Studio).
Al termine della performance di Chiara Aru ancora un momento di riflessione e confronto su salute mentale e adolescenza con l’incontro Orienta-menti.
La serata, e la VII edizione di Transistor, si chiude con il Dj-set curato da Radio Furgoncino – una piattaforma di condivisione musicale libera e autogestita – con una selezione musicale dedicata al tema del festival.