Si è chiusa con un successo pieno, nonostante i pesanti condizionamenti dovuti alle misure anti-contagio, la Stagione lirica 2020 dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis”. Laddove molti teatri d’opera hanno preferito chiudere o rinviare gli spettacoli, Sassari ha deciso invece di resistere, concludendo il cartellone senza saltare nemmeno una data e proponendo in streaming ogni spettacolo, in piena forma scenica, dopo la chiusura forzata. L’Ente Concerti ha dimostrato così di aver saputo onorare il patto siglato con i lavoratori, gli artisti scritturati e il pubblico. Ma non solo: trasformando la crisi in opportunità, ha colto l’occasione per aprirsi al mondo attraverso i mezzi di comunicazione e le piattaforme digitali.
«Quando il Dpcm di ottobre ha chiuso al pubblico i teatri – spiega il Direttore artistico Stefano Garau – ci siamo trovati davanti a un bivio: arrenderci o resistere sfruttando le opportunità a disposizione. Ho proposto al Consiglio di amministrazione di continuare e tutto il Teatro ha accettato, dimostrando un esemplare attaccamento al lavoro e un grande affetto per il pubblico.»
Un affetto ricambiato, visti i numeri della Stagione che ha compreso il Trittico di Giacomo Puccini e una riduzione dalla Carmen di Georges Bizet. Dopo il pienone in piazza d’Italia per il concerto lirico-sinfonico con il baritono Alberto Gazale, il pubblico ha risposto riempendo il Comunale nei limiti del possibile per le recite del Tabarro (25, 26, 27 settembre) e di Carmen, tragèdie d’amour (16, 17, 18 ottobre); poi, con la chiusura imposta per decreto, gli spettatori si sono spostati online seguendo lo streaming gratuito delle ultime due opere, Suor Angelica (6, 7 e 8 novembre) e Gianni Schicchi (27, 28 e 29 novembre), quest’ultima trasmessa sull’emittente televisiva Videolina anche via satellite e capace di raccogliere complessivamente oltre 60mila spettatori. In mancanza degli applausi a teatro, centinaia di messaggi e commenti positivi hanno raggiunto le pagine social dell’Ente Concerti, cui si sono affiancate le recensioni tutte favorevoli sulla stampa, anche quella specializzata.