Una Suora Angelica del tutto inedita torna a Sassari a distanza di 24 anni dall’ultima esecuzione. Nel 1996 il secondo atto del Trittico pucciniano, il più amato dal compositore lucchese, venne eseguito in un affollato Teatro Verdi; venerdì 6, sabato 7 (alle ore 20) e domenica 8 novembre (ore 17) andrà in scena al Comunale senza pubblico, a causa delle restrizioni anti-Covid, ma trasmesso in streaming attraverso il sito dell’Ente Concerti. Il “de Carolis” ha voluto confermare le tre serate previste in cartellone per onorare gli impegni presi con gli artisti e con il pubblico, in una stagione lirica già iniziata a handicap, con la limitazione di 200 spettatori in sala e che prosegue ora nonostante le porte del teatro restino chiuse.
L’allestimento, proveniente da Padova, mantiene l’impianto originario studiato dal regista Giulio Ciabatti – a Sassari nel 2017 con Il barbiere di Siviglia e Tosca -, con i costumi di Filippo Guggia, il progetto scenico di Maddalena Moretti e le luci di Tony Grandi: il pubblico da casa vedrà quindi uno spettacolo completo di scene e costumi e non una rappresentazione in forma di concerto. Nel cast, tutto al femminile, la parte della protagonista sarà interpretata dalla giovane Maria Teresa Leva, soprano già affermato in tutto il mondo. La Zia principessa sarà invece il mezzo Anna Maria Chiuri, nome di prima grandezza della lirica italiana. Giovanna Lanza sarà la Badessa, con tante sarde a vestire i panni delle comprimarie, fatta eccezione per la marchigiana Sara Rocchi (la Suora zelatrice): Lara Rotili (La maestra delle novizie), Elena Schirru (Suor Genovieffa), Chiara Tosi (Suor Osmina), Laura Delogu (Suor Dolcina), Vittoria Lai (La suora infermiera), Rita Cugusi e Laura Scanu (Le cercatrici), Elena Pinna (La novizia), Margherita Massidda e Cristina Raiano (Le converse).
L’Orchestra dell’Ente concerti, ridotta a 40 elementi dalle prescrizioni anticontagio, sarà diretta da Aldo Sisillo, mentre il Gruppo vocale dell’Ente sosterrà le parti corali, anch’esse forzatamente limitate.
Così come già accaduto per Il tabarro, anche Suor Angelica sarà preceduta da una meditazione musicale che sottolinea il particolare momento attraversato non solo dal mondo del Teatro: a introdurre Suor Angelica sarà l’esecuzione di un’originale Ave Maria, in prima esecuzione, composta da Stefano Garau e interpretata con l’orchestra dal soprano Elisabetta Scano.
Per seguire l’opera basterà connettersi al sito internet www.enteconcertidecarolis.it e cliccare sul bottone “Streaming”. Sulla pagina sarà inoltre scaricabile gratuitamente il programma di sala. Per informazioni è raggiungibile il numero 079 290881 dalle ore 10.00 alle ore 13.00.