La Casa di Suoni e Racconti presenta, nel mese di dicembre, la quarta edizione della Rassegna di CineConcerti SINESTESIE, una selezione di opere visive sonorizzate dal vivo con l’obiettivo di portare il Cinema “quasi” sul Palcoscenico e la Musica “quasi” sullo Schermo. Per l’anno 2020 la Rassegna è dedicata alla Città di Cagliari, alla sua storia, alle sue ricorrenze e alle peculiarità che l’hanno resa protagonista nella Storia, proponendo ancora una volta forme di interazione performativa tra la Musica e il mondo dell’Arte Visiva. Dopo gli appuntamenti con La Città Bianca sullo Schermo e Un Vecchio Cuore RossoBlu, realizzati sabato 5 e domenica 6 dicembre, seguirà il terzo racconto sinestetico, Vergine del Vento. Questa nuova produzione della Casa di Suoni e Racconti sarà trasmessa gratuitamente sulla pagina facebook dell’Associazione (www.facebook.com/traparolaemusica), domenica 13 dicembre 2020, alle ore 18.30, in diretta streaming dal CineTeatro Nanni Loy di Cagliari. Il viaggio visivo e musicale, composto da 7 capitoli affidati ad altrettanti montatori video (Fernando Pascual, Roberto Cadeddu, Marco Camba, Viviana Mura, Roberta Murgia, Marco Oppes e Andrea Vinci), sarà un omaggio alla Madonna di Bonaria e al destino del Popolo Sardo. La Città di Cagliari ed il Santuario di Nostra Signora di Bonaria divengono pertanto protagoniste assolute nelle riprese video catturate dai cameramen Fernando Pascual, Alberto Schirru, Enrico Picchiri e dal video-operatore SAPR Davide Manca (Flymedia), e nelle immagini storiche del collezionista Sergio Orani. Il progetto artistico si avvale della partecipazione del giornalista Giacomo Serreli, della signora Pierina Fois e della piccola Matilde Caria. La sonorizzazione live sarà opera del chitarrista e compositore Andrea Congia, autore del Film, che guiderà musicalmente il Coro delle 7 Spade (Ylenia Baldinu, Roberta Campus, Chiara Faedda, Sara Fenza, Anna Fronteddu, Petra Haluskova, Melania Lai, Manuela Loi, Silvia Mascia, Deborah Murru, Valentina Scanu, Cristiana Spinetti, Denise Zucca), esperimento artistico open e composto per l’occasione da un ensemble di voci femminili, e la performance della tap dancer Natalia Cadena.