Una stagione che, nonostante l’inizio ritardato per via del Coronavirus, si apre con ottime prospettive per la scuola di vela di Alghero Sailing for living.
Ne sono convinti Dario Delogu ed il socio Giulio Falchi, istruttori qualificati dalla Federazione Italiana Vela: «un settore in forte espansione e con un potenziale ancora inespresso nel nostro territorio. Arrivano le prime prenotazioni, c’è interesse anche dall’estero per i nostri corsi».
Una base operativa, quella di Fertilia (camping Laguna Blu), dove vengono i corsi di vela per ogni livello di abilità, dedicati ad allievi dai 6 ai 90 anni. «Proponiamo corsi con diverse imbarcazioni che per semplicità e leggerezza si adattano perfettamente alla versatilità necessaria ad una scuola vela», queste ancora le parole di Delogu e Falchi.
Un accenno anche a quello che dovrà essere l’andamento della stagione della vela: «Le prospettive erano molto favorevoli per tutte le imprese che lavorano nel settore turistico, doveva essere una gran bella stagione, per la vela con la Coppa America a Cagliari. i progetti con le scuole e le partnership con i campi estivi ed i Camp di madre lingua per gli stranieri. Tutto annullato, o meglio rimandato di qualche mese. Nonostante tutto c’è ottimismo».
«Le scuole sono chiuse, le spiagge meno affollate, molte attività per bambini non riapriranno, ma non gioiamo per questo – hanno concluso i due imprenditori – ma è un dato di fatto è un’opportunità a cui dare una risposta e noi ci siamo con le dovute precauzioni.»
Ne sono convinti Dario Delogu ed il socio Giulio Falchi, istruttori qualificati dalla Federazione Italiana Vela: «un settore in forte espansione e con un potenziale ancora inespresso nel nostro territorio. Arrivano le prime prenotazioni, c’è interesse anche dall’estero per i nostri corsi».
Una base operativa, quella di Fertilia (camping Laguna Blu), dove vengono i corsi di vela per ogni livello di abilità, dedicati ad allievi dai 6 ai 90 anni. «Proponiamo corsi con diverse imbarcazioni che per semplicità e leggerezza si adattano perfettamente alla versatilità necessaria ad una scuola vela», queste ancora le parole di Delogu e Falchi.
Un accenno anche a quello che dovrà essere l’andamento della stagione della vela: «Le prospettive erano molto favorevoli per tutte le imprese che lavorano nel settore turistico, doveva essere una gran bella stagione, per la vela con la Coppa America a Cagliari. i progetti con le scuole e le partnership con i campi estivi ed i Camp di madre lingua per gli stranieri. Tutto annullato, o meglio rimandato di qualche mese. Nonostante tutto c’è ottimismo».
«Le scuole sono chiuse, le spiagge meno affollate, molte attività per bambini non riapriranno, ma non gioiamo per questo – hanno concluso i due imprenditori – ma è un dato di fatto è un’opportunità a cui dare una risposta e noi ci siamo con le dovute precauzioni.»
A.C.