La vittoria di categoria ed il terzo posto assoluto nelle Acquabike è l’ottimo bilancio ottenuto dal pilota del pilota algherese Lucio Canu nel 69° Raid Internazionale Motonautico Pavia .Venezia.
«Sono davvero felice, si tratta di un risultato importantissimo per me. Era la prima volta che correvo nelle acque del Po e ho avuto l’idea di portare in sella sullo stesso mezzo la mia copilota, Giorgia Porcu. Sono stato l’unico tra i partecipanti con moto d’acqua ad utilizzare questa tecnica che si è dimostrata non solo adeguata alla gara ma anche vincente – ha dichiarato Lucio Canu –. grazie a questa tecnica sono riuscito a tenere una velocità molto alta, ho praticamente corso tutta la gara a gas spalancato. È una scelta sicuramente pericolosa, la sicurezza di sapere esattamente dove andare e come evitare le insidie è stata fondamentale nel potermi spingere al limite.»
Lucio Canu ha corso sotto lo stemma della scuderia LH Garage, l’associazione di cui è fondatore e con cui lavora da anni nel panorama italiano degli sport motoristici.
«Sono davvero felice, si tratta di un risultato importantissimo per me. Era la prima volta che correvo nelle acque del Po e ho avuto l’idea di portare in sella sullo stesso mezzo la mia copilota, Giorgia Porcu. Sono stato l’unico tra i partecipanti con moto d’acqua ad utilizzare questa tecnica che si è dimostrata non solo adeguata alla gara ma anche vincente – ha dichiarato Lucio Canu –. grazie a questa tecnica sono riuscito a tenere una velocità molto alta, ho praticamente corso tutta la gara a gas spalancato. È una scelta sicuramente pericolosa, la sicurezza di sapere esattamente dove andare e come evitare le insidie è stata fondamentale nel potermi spingere al limite.»
Lucio Canu ha corso sotto lo stemma della scuderia LH Garage, l’associazione di cui è fondatore e con cui lavora da anni nel panorama italiano degli sport motoristici.
Antonio Caria