Sventolata oggi, all’ora di pranzo a Castelsardo, la bandiera di partenza per il 27° Rally Internazionale Golfo dell’Asinara, che già con le prime “schermaglie” sta regalando una competizione ad alta adrenalina, quella necessaria per proseguire la più forte e viva tradizione rallistica della Sardegna.
Sole deciso, temperature estive e tanto agonismo hanno caratterizzato questa prima giornata con il poker di impegni cronometrati (due prove da ripetere due volte), dopo i quali in testa alla classifica c’è un concreto Auro Siddi, in coppia con Giuseppe Maccioni, su una Skoda Fabia R5.
Quattro i successi parziali per il pilota di Selargius, sulle altrettante occasioni cronometrate, andando a chiudere la prima giornata con un vantaggio di 23”2 sul lucchese Egisto Vanni, anche lui su una Fabia, affiancato da Marco Murranca. Una bella progressione, quella del pilota di Barga, che con la prima prova aveva firmato il nono tempo assoluto, per poi darci dentro nelle restanti, per scalare con decisione la classifica.
Classifica che vede adesso al terzo posto l’accoppiata Pisano-Turchi con una datata – ma evidentemente efficace – Renault Clio Williams, primeggiando con merito tra le “due ruote motrici” per questa prima porzione di gara. Spettacolare, la prestazione di Pisano, che è andato anche a firmare il miglior tempo assoluto nella quarta prova, quella di chiusura giornata. Al quarto posto vi sono Ghisu-Demontis, assai brillanti pure loro con una Ford Fiesta Rally4 sfruttata al meglio per insediarsi ai vertici assoluti.
Chiudono la top five Mannu-Frau, con una Renault Clio R3, a conferma che è assai frizzante, il confronto tra le “tuttoavanti”, che domani farà certamente vivere momenti ad alta tensione.
Già tre, i colpi di scena, con i ritiri “eccellenti” di Marino Gessa (cambio prima della PS1), di Maurizio Diomedi (incidente in PS2) e di Musselli (frizione prima della PS3), tutti piloti che erano in grado di rendere ancora più avvincente il confronto sulle strade.
Tra le vetture storiche dominio incontrastato di Fabrizio Colombi e la sua BMW M3 condivisa con Achenza, primi in classe A/J2. Tre le vittorie parziali per il pilota lombardo, una, sull’ultima prova di giornata andata ad Annoni-Mantovani, con una meno performante Fiat 128 coupé (primi del secondo raggruppamento). Il podio è completato dalla Ford Sierra Cosworth 4×4 di Di Lauro-Nuvoli (classe N/J2), a loro volta “tallonati” non da troppo lontano da Pes di San Vittorio-Romano con una piccola Peugeot 205 rallye. Nel terzo raggruppamento primi sono Pettinato-Pettinato, con una Ford Escort RS.
Domani, domenica 30 ottobre sarà la volta delle prove di “Canaglia” e “La Pedraia” da ripetere due volte anch’esse, intervallate dal Parco Assistenza di Porto Torres e dal riordino di Stintino. Arrivo e cerimonia di premiazione si terranno quindi ad Alghero a partire dalle ore 15.00.