La sesta edizione del torneo di pallamano “Città del Redentore” organizzato dall’Handball Athletic Club Nuoro premia nuovamente la PDO Salerno che ha la meglio su Erice, Asul, Palautordera e le padrone di casa, al rientro all’attività agonistica dopo tre anni interamente dedicati al settore giovanile.
Sono stati 4 giorni di sport e convivialità che hanno animato la Polivalente e portato circa un centinaio tra atleti e accompagnatori a scoprire Nuoro nella settimana della sua festa più importante, quella dedicata al Redentore.
Un’edizione solo al femminile questa del 2024, che ha visto il meglio della pallamano italiana, rappresentato dalle ambiziose Salerno ed Erice, misurarsi con due club delle seconde divisioni francesi e spagnole, dove i campionati sono davvero di alto livello.
Alla fine a trionfare è stata la plurititolata PDO Salerno, che bissa il successo di un anno fa e che è parsa squadra dai meccanismi collaudati, già pronta per la stagione ormai alle porte. In evidenza per le campane la giovane Asia Mancone, appena 19 anni ma dotata di quel talento ed esplosività che fa la differenza. Buone indicazioni anche per Erice che al netto di tante assenze e qualche esclusione a scopo precauzionale, ha fatto vedere di poter dire la sua nella prossima stagione. Asul e Palautordera hanno provato ad opporre resistenza dando vita ad incontri entusiasmanti, in particolare le francesi, classificatesi al terzo posto, hanno saputo tenere testa alle big del torneo arrendendosi con scarti minimi, grazie anche alle grandi parate di Charlene Servant, miglior portiere della manifestazione. Tra le catalane invece è la giovanissima Daya Fernandez, terzino di sicuro avvenire.
Ma le notizie migliori arrivano dalla squadra di casa: il roster che parteciperà alla prossima serie A2 è ancora in via di definizione e i giorni di preparazione alle spalle sono ancora pochi ma le intenzioni di fare bene ci sono tutte tra ritorni eccellenti come Basolu e Firinu e innesti importanti come Calabro e Colombo. Mister Deiana ha potuto testare alcune giovanissime del vivaio come Valentina Serra e le gemelle Alessia e Martina Floris, classe 2011, oltre a Marianna Mereu proveniente dalla Città del Redentore. Buone indicazioni in vista di una stagione impegnativa da affrontare con entusiasmo.
Tanto entusiasmo anche da parte del pubblico che in queste giornate ha animato la Polivalente con una presenza davvero eccezionale: il presidentissimo Antonio Pes, pioniere della pallamano in Sardegna e artefice dei più grandi successi di Sassari, ha assistito a tutte le gare con grande partecipazione ed emozione.
«È stata una bellissima edizione – ha commentato durante la premiazione Roberto Deiana – quello che abbiamo visto ci ha ripagato del grande impegno e dei sacrifici che questa macchina organizzativa richiede. Ringrazio tutti gli sponsor che ci hanno dato una mano, su tutti German Car, e le istituzioni, rappresentate da Francesco Guccini, per averci appoggiato in questa sesta edizione. Attraverso il torneo portiamo il meglio della pallamano internazionale nella nostra città che facciamo conoscere ai nostri ospiti nella settimana della festa più importante per noi nuoresi. La presenza del presidente Antonio Pes ha impreziosito ulteriormente la nostra manifestazione, ne sono davvero orgoglioso, con lui ho condiviso vittorie e momenti davvero importanti. Sono soddisfatto delle prove delle mie ragazze, siamo ancora un cantiere aperto ma sono convinto che per l’inizio del campionato ci faremo trovare pronti, metteremo in mostra i frutti del lavoro di questi tre anni.»