Inizia lunedì, sui campi in terra battuta del Forte Village di Santa Margherita di Pula, nel sud Sardegna, il primo dei sei tornei combined internazionali ITF organizzati dall’ASD Forte Village Sports Academy con il supporto dell’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna. Ogni torneo avrà un montepremi di 25mila dollari e porterà nell’Isola il grande tennis fino a domenica 29 ottobre.
Grande novità per questa edizione in partenza, la designazione dei tornei ITF dell’ASD Forte Village Sports Academy tra i 6 club nel mondo come sede di sperimentazione del “Coaching trial”, ossia la possibilità di interazione tra allenatore e giocatore durante la partita permesse da fuori campo, nel momento in cui il gioco è fermo.
Per la prima settimana, entry list alla mano, dovrebbero scendere in campo giocatori di diciotto Nazioni in rappresentanza di quattro Continenti, dalle europee Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia e Svizzera, alle americane Stati Uniti e Argentina, dall’asiatica Giappone all’Australia per l’Oceania.
Attenzione per chi ha già vinto al Forte: nel maschile, tre titoli per il davisman polacco Daniel Michalski (nell’ultimo torneo disputato qui lo scorso anno e due in questa primavera), uno per lo spagnolo Carlos Lopez Montagud (nel 2022) e per l’italiano Lorenzo Rottoli (nel 2023); nel femminile, quattro volte la statunitense Chiara Scholl (una nel 2017, una nel 2018 e due nel 2019), due la tedesca Katharina Hobgarski (nel 2018 e lo scorso anno) e una la spagnola Carlota Martinez Cirez, la svedese Caijsa Wilda Hennemann (entrambe nel 2022) e l’azzurra Deborah Chiesa (nel 2017).
Nelle qualificazioni (a meno di wild card per il main draw), dovrebbero essere Marco Dessì nel maschile e le sorelle Barbara e Marcella Dessolis nel femminile, ma potrebbero riuscire a entrare in tabellone anche altri tennisti e tenniste sarde attualmente inclusi nella lista degli Alternetes.