La pallavolista olbiese Sara Desini ed i paratleti Giovanni Achenza da Oschiri e Rita Cuccuru da Uri sono i nomi dei tre atleti sardi che stanno partecipando alle Paralimpiadi di Tokyo.
“Non vedo l’ora di piazzarmi davanti alla televisione per seguire le gare di Sara, Rita e Giovanni – ha dichiarato Cristina Sanna, presidente del Comitato Italiano Paralimpico sardo – e tiferò per loro augurandomi di vedere tanta emozionante soddisfazione nei loro sguardi. Ma al di là dei risultati che acquisiranno, la loro presenza a Tokyo sta giovando a tutto il movimento perché raggiungere un tale obiettivo significa che si è lavorato duramente e con sacrificio. Spero che in questi giorni di gare intense, davanti agli schermi, si radunino persone con disabilità e i loro amici. Le paralimpiadi rappresentano un veicolo importante per divulgare il nostro messaggio e coinvolgere sempre più gente, e io spero vivamente che dalla Sardegna si levino tante richieste di adesione alle pratiche paralimpiche; sono variegate e per tutti i gusti e, aspetto rilevante, cambiano l’approccio alla vita.”
Sara Desini che assieme alle sue compagne della nazionale italiana femminile Sitting Volley dovranno scacciare le giustificabili emozioni al cospetto delle padrone di casa giapponesi, del Canada e del Brasile. Giovanni Achenza da Oschiri e Rita Cuccuru da Uri che nella notte tra sabato 28 agosto (23.30 ora italiana partenza per la maschile, 23.35 per quella femminile) e domenica 29 hanno da interpretare una prova secca: metteranno anima e cuore nella gara di Paratriathlon categoria Ptwc che prevede 750 metri per la frazione di nuoto, 20 chilometri per la frazione di ciclismo e 5 km per la corsa.
Antonio Caria