Il risultato finale dice che il Tennis Club Cagliari ha vinto a Genova contro il Park per 3-1, facendo un passo avanti importante verso la salvezza, in vista del ritorno dei play-out di Serie A1 femminile (domenica 24 novembre a Cagliari). Ciò che il risultato non può raccontare è la girandola di emozioni in una giornata lunga e complicata, nella quale tre dei quattro incontri si sono risolti solamente nelle fasi decisive. Se la rumena Andreea Prisacariu (426 Wta) ha confermato il suo ottimo momento di forma dominando la 37enne tedesca Anne Schaefer (in passato tra le prime 200 al mondo), tutti gli altri match – due singolari e il doppio – hanno trovato una soluzione al fotofinish, con le ragazze del team sardo capaci di prendersi due successi con le unghie e con i denti. Barbara Dessolis ha piegato Anita Bertoloni dopo due ore e quattro minuti di battaglia, risolta al dodicesimo game del terzo parziale ma recuperando da uno svantaggio di 3-5. Mentre la coppia Dessolis/Mazzola ha poi superato il duo Schaefer/Bertoloni con un super tie-break mozzafiato, terminato con un eloquente 10-8 in favore delle ospiti. È diventata dunque meno amara, alla fine, l’unica sconfitta di giornata, quella di Alessandra Mazzola, vicinissima al trionfo contro Cristiana Ferrando, prima di cedere al tie-break del set decisivo.
«Partita molto lottata – conferma Martin Vassallo Arguello, capitano del Tc Cagliari – come succede spesso in Serie A1. Non c’è stata una differenza netta in nessuno degli incontri che abbiamo visto a Genova, ma le nostre ragazze hanno giocato bene nei momenti importanti, sono molto orgoglioso di loro. Anche di Alessandra Mazzola, che pur perdendo ha giocato ad altissimo livello.»
Su tutto, al di là del punteggio che ha sorriso al team sardo, c’è l’orgoglio di una formazione che non risparmia energie.
«Sono contento – continua il capitano – perché tutte hanno lottato, prendendo il comando del gioco appena possibile, con grande senso di responsabilità per l’importanza della partita. Il Tc Cagliari è stato ben rappresentato da questo gruppo straordinario. Sappiamo però che, come abbiamo vinto per 3-1, potevamo anche perdere con lo stesso punteggio. In vista del ritorno di domenica prossima dunque non ci sono garanzie, il Park Genova resta molto pericoloso e dovremo avere rispetto delle nostre avversarie fino alla fine, per centrare la salvezza.»