Dimenticate le gare sperimentali fatte su espressa richiesta della Federazione, in Sardegna si torna a fare sul serio in mezzo ad un calendario originario impoverito da qualche rinuncia, cartina di tornasole abbastanza eloquente che descrive come gli effetti del lockdown siano stati impietosi. Nel mese di settembre, fortunatamente, hanno resistito le tappe di Nurachi e Sassari, mentre fino a dicembre, salvo forfait dell’ultimo momento, dovrebbero svolgersi una decina di competizioni.
Alla gara interregionale 3D organizzata dalla ASD Annuagras di Nurachi si è registrata una buon affluenza, favorita dal clima piacevole preautunnale e dalla buona lena dei partecipanti che nonostante le ingombranti procedure sanitarie non solo si sono mostrati responsabili e disciplinati, ma alla fine hanno dato sfogo anche ai divertimenti. Complice anche l’ottima organizzazione dei padroni di casa che hanno ospitato i tiratori presso la pineta comunale sita nei paraggi sia della zona industriale, sia degli spazi in cui la società ha adibito il campo di allenamento.
Oltre a riprendere confidenza con il clima agonistico sopito, ai partecipanti faceva gola il trofeo Annuagras -Is Arenas messo in palio per la squadra che riuscirà a vincerlo per tre edizioni. E sotto questo aspetto gli Arcieri Mejlogu sono sulla buona strada visto che oltre ad aver trionfato domenica scorsa, si erano aggiudicati anche l’edizione del 2019. La coppa, realizzata in vetrofusione con l’inserimento di suggestivi disegni è opera del mastro vetraio nurachese Ignazio Erdas che nel tempo libero, guarda caso, si diletta con l’arco.
«Ci siamo destreggiati bene – conferma il presidente dell’Annuagras Ignazio Tiana – e sebbene gli spazi fossero contenuti con poche piazzole a disposizione, le pattuglie si sono trovate a proprio agio. Non ho visto nessuno infastidito dal fatto che si dovesse rilevare la temperatura o indossare sempre la mascherina, salvo nel momento in cui si tirava. Personalmente sono soddisfatto anche del mio risultato conseguito nel Long Bow over 20 che rientra tra i primi quattro d’Italia. Ringrazio lo staff dell’Annuagras che ha collaborato in modo egregio nella realizzazione dell’evento, anche in proiezione Campionati Italiani 3D. Nel momento in cui la Federazione ci concederà il placet, saremo attrezzati a dovere per fare bella figura anche nei confronti dei migliori specialisti che venendo motivatissimi in Sardegna non regaleranno niente a nessuno. E ne approfitto per menzionare la municipalità di Nurachi perché nei nostri confronti si manifesta sempre disponibile.»
Ignazio Tiana è consapevole che la situazione non si normalizzerà dall’oggi al domani: «Ci alleneremo all’aperto anche d’inverno. Con questa emergenza, ottenere accoglienza nelle palestre scolastiche sarà molto complicato. Stesso discorso vale per il salone parrocchiale che in tempi pre Covid si poteva utilizzare tranquillamente».