Brilla ancora il CUS Cagliari, che al PalaBarbuto di Napoli conquista la seconda vittoria consecutiva. Il tabellone dice 69 a 64 per Ljubenovic e compagne, capaci di amministrare con maturità un match insidioso nonostante la precaria classifica di Capri. Oltre ai due punti, coach Federico Xaxa può tenersi stretto anche il rientro di capitan Striulli, di nuovo in campo a 8 mesi di distanza dalla rottura del legamento crociato del ginocchio nello sfortunato playout contro Bolzano.
La gara. Il CUS inserisce subito il turbo e dopo nemmeno 5 minuti conduce già di 9 (11-2) con la tripla di Ljubenovic. Il livello di energia è, forse, un pizzico inferiore a quella delle ultime uscite, ma nella metà campo d’attacco le universitarie si esprimono molto bene e tengono il vantaggio al primo mini intervallo (18-11).
Il canovaccio non cambia granché nel secondo quarto, con le cagliaritane a condurre e Capri ad annaspare. In campo si rivede Striulli, che si fa subito sentire regalando alle sue il massimo vantaggio sul +14 (30-16). Le esterne Gallo e Rios, a stento, riescono a tenere in linea di galleggiamento le campane, che a metà gara inseguono nuovamente 9 lunghezze sul 38 a 29.
Al rientro in campo le padrone di casa paiono rivitalizzate e tornano pian piano a contatto: l’ex selargina Manfrè sigla la parità a 48 facendo correre un brivido lungo la schiena delle rossoblù, che nel momento di massima pressione mantengono i nervi saldi e ricacciano indietro l’assalto rivale (56 a 52 al 30’).
Al principio dell’ultimo quarto si rivela decisiva la fiammata offensiva di Puggioni, che spacca la partita con 5 punti consecutivi. Capri prova ancora a tenere il ritmo, ma alla fine deve soccombere sotto i piazzati di Ana Ljubenovic, che – di fatto – scrivono la parola fine sul match.
Ora la classifica diventa ancor più interessante per il CUS, che sale a quota 12 e si consolida in zona playoff.
Soddisfatto coach Federico Xaxa: «In campo non si è vista la solita energia, ma abbiamo compensato facendo molto bene in attacco, specie nei primi due quarti. La squadra ha offerto un’ottima prova in un periodo che ci vede impegnati a reinserire al meglio le infortunate di lungo corso. Erika Striulli? Siamo molto contenti di averla di nuovo con noi. Non è ancora al top ma ha comunque saputo dare un ottimo contributo».
Blue Lizard Capri – Cus Cagliari 64 a 69
Blue Lizard Capri: Rios 12, Bovenzi 10, Gallo 14, Manfrè 9, Dacic 11, Porcu n.e., Panteva n.e., Boccalato, Gesuele n.e., Giuseppone 8. Allenatore Falbo.
Cus Cagliari: Puggioni 13, Caldaro 6, Cecili 5, Prosperi 13, Ljubenovic 18, Serra n.e., Striulli 5, Madeddu n.e., Niola 5, Gagliano 4. Allenatore Xaxa,
Parziali: 11-18; 29-38; 52-56.
Arbitri: Consonni e Carella,
Foto di copertina di Andrea Chiaramida – CUS Cagliari.