L’ennesima prova gagliarda del nuovo anno non basta al CUS Cagliari, superato per 59 a 54 sul parquet dell’Azimut Wealth Savona nel 16° turno del campionato di Serie A2 femminile. Su un campo difficilissimo, le universitarie sono riuscite a tenere il match in equilibrio e a sorpassare le rivali a 3 minuti dal termine. Come accaduto a Patti, però, a rivelarsi fatale è stato l’ultimo minuto di gioco, con le liguri capaci di realizzare i canestri della vittoria con Pobozy e Paleari.
La gara. La squadra di casa parte meglio e vola subito sul +7. Il CUS non resta a guardare e risponde con un mini break, poi la protagonista diventa Zanetti, capace di riportare avanti le sue. Il finale di primo quarto, però, sorride alle cagliaritane, che con i canestri di Stawinska e la bomba di Paoletti vanno al primo mini intervallo in parità (13-13).
La partita sembra incanalata sui binari dell’equilibrio, con Saias che regala alle sue il primo vantaggio sul 15-13. Poi l’inerzia cambia: Savona fa valere la fisicità di Pobozy e Paleari e produce un break di 15-6 che la porta avanti al 20’ sul +9 (28-19).
Al rientro in campo le liguri provano a scappare toccando anche le 11 lunghezze di margine. Il CUS incassa il colpo ma non demorde, e al 30’ è a soli due possessi di distanza dalle rivali.
Nel finale Erika Striulli e compagne moltiplicano gli sforzi: Paoletti sigla il -1, poi Marta Giangrasso riporta le compagne avanti (49-47). A poco più di 3 minuti dal termine le universitarie sembrano aver girato il match in proprio favore, ma – come accaduto a Patti – l’ultimo minuto di gara si rivela fatale: Savona, infatti, trova il modo per sorpassare con le solite Paleari e Pobozy, trovando il successo sul 59-54 finale.
«La squadra è stata protagonista di una buona prova – commenta coach Federico Xaxa – nei primi due quarti abbiamo subito la fisicità di Savona e anche un metro arbitrale che concedeva loro parecchi contatti. Il break subito nei 3 minuti finali del secondo quarto si è fatto sentire, ma la squadra ha saputo sistemare le cose nel secondo tempo andando pure in vantaggio a 3 minuti dalla fine. Stavamo per vincere su un campo difficile, dunque, il rammarico è innegabile. È la terza sfida esterna che perdiamo per colpa di episodi. Peccato, ma teniamo duro e pensiamo già alla prossima.»
Azimut Wealth Savona-CUS Cagliari 59 a 54
Azimut Wealth: Sansalone, Paleari 14, Leonardini, Pobozy 24, Zanetti 12, Ceccardi 2, Vivalda 2, Ghigliotto n.e., Salvestrini 2, Poletti n.e., Lo Re, Picasso 3. Allenatore: Dagliano.
CUS Cagliari: Puggioni 6, Caldaro 2, Giangrasso 6, Stawinska 10, Striulli 6, Paoletti 12, Venanzi n.e., Brun n.e., Saias 4, Gagliano 8. Allenatore: Xaxa.
Parziali: 13-13; 28-19; 39-33.
Arbitri: Le Noci e Scolaro.