Inizia dalle Marche l’operazione salvezza del CUS Cagliari, che dopo aver concluso al 13esimo posto la regular season di Serie A2 Femminile, si prepara ad affrontare il primo turno di playout contro le Basket Girls Ancona.
Arriva, dunque, il momento clou della stagione per la squadra universitaria, che ha l’opportunità di raddrizzare un cammino sfortunato e contrassegnato da numerose difficoltà.
“In questa stagione abbiamo faticato tanto causa infortuni e una squadra in parte nuova – spiega coach Federico Xaxa – c’è voluto tempo per trovare i giusti equilibri sia in attacco che in difesa. Le ragazze hanno lavorato tanto, e spesso non sono riuscite a vincere delle partite importanti per un soffio. Al netto dei punti conquistati, ho osservato una crescita esponenziale del gruppo, anche se i risultati non sono arrivati. Grazie al lavoro in palestra siamo riusciti a disputare delle partite di buon livello. Ci è mancata forse la costanza, ma adesso vogliamo riscattarci. Sappiamo di non meritare il penultimo posto e vogliamo salvarci.”
Ancona ha chiuso al 10° posto con 20 punti. Bottino tutt’altro che disprezzabile per una compagine neopromossa. Il quintetto di coach Piccionne punta forte sull’asse play-pivot Mataloni-Bona, ma attorno a loro non mancano altre giocatrici di talento. “Affrontiamo una delle squadre più in forma di tutto il girone di ritorno – evidenzia – Ancona ha vinto contro squadre di primissima fascia, mentre in altre circostanze si è arresa per pochi punti. Dobbiamo prepararci ad affrontare una pressione difensiva molto dura. La chiave sarà nella capacità di reggere mentalmente una partita “sporca” dal punto di vista della fisicità e dei contatti”.
Il CUS è pronto alla battaglia: “La classifica dice che Ancona ha totalizzato 10 punti in più ed è dunque favorita, anche in virtù del fattore campo – spiega – noi però non ci sentiamo battuti. Il lavoro è il nostro punto di riferimento e ci darà la forza per affrontare al meglio il playout. Solitamente si dice che Gara 1 porti un pizzico di pressione in più sulle spalle di chi gioca in casa. Cercheremo di trarne un vantaggio per provare poi a salvarci sul nostro campo, ma sarà tosta. Nella mia esperienza ho imparato che le partite di playoff e playout sono un’altra storia. A fare la differenza, d’ora in avanti, sarà la capacità di mostrare la giusta freddezza nei momenti delicati delle partite. Ci sentiamo pronti ad affrontare questo genere di sfida, e l’esperienza maturata nei playout di due anni fa può sicuramente aiutarci. Bisognerà stare sul pezzo e lottare su ogni pallone, anche quando tutto potrà sembrare perduto”.
Palla a due domenica 23 aprile, alle 15.00, al PalaScherma di Ancona. Arbitreranno i signori Guarino e Di Tommaso.
Nella foto di copertina di Andrea Chiaramida – Cus Cagliari, il tecnico Federico Xaxa