Il verdetto di Gara 1 dei playout salvezza è stato amaro per il CUS Cagliari, superato domenica dalle Basket Girls Ancona dopo una tiratissima battaglia conclusa solo dopo un tempo supplementare.
I 45 minuti andati in scena al PalaScherma, però, hanno fatto emergere un dato incontrovertibile: le universitarie valgono molto più dei 10 punti di scarto che le hanno separate dalle marchigiane in classifica, e mercoledì si rifugeranno nell’abbraccio del pubblico di Sa Duchessa per pareggiare la serie e riportarla in terra dorica.
«Gara 1 è stata una battaglia da ambo le parti – afferma il capitano Erika Striulli – la posta in gioco è alta e ogni errore rischia di costare caro. Ancona ha il vantaggio del fattore campo e, classifica alla mano, parte favorita. Noi ci teniamo il ruolo di outsider. Affrontiamo una squadra spigolosa, sempre al limite e qualche volta anche oltre il lecito. Abbiamo il dovere di dimostrare che quel tipo di gioco non funziona. Nessuna di noi indietreggerà di mezzo millimetro. La stanchezza? Potrà essere un fattore, che inciderà però in maniera identica per entrambe le squadre. Va bene così, è la legge della post season. Ci serve il sostegno del nostro pubblico per compiere l’impresa. Più voci sentiremo arrivare dagli spalti, più energia arriverà in campo. Il settore basket femminile del CUS Cagliari è un pezzo di storia dello sport cittadino e regionale, e siamo chiamate a difenderlo con tutte le nostre forze.»
Squadre in campo mercoledì 26 aprile, alle 16.00, al PalaCUS di Cagliari. Arbitreranno i signori Andrea Bernassola e Matteo Lilli. La gara sarà visibile in diretta streaming sulle pagine Facebook del CUS Cagliari e del media partner Directa Sport Live TV.
Nella foto di copertina l’atleta Erika Striulli (credits Andrea Chiaramida – CUS Cagliari).