Nuova tappa nel cammino del CUS Cagliari: domenica pomeriggio le universitarie, rinvigorite dall’ultima vittoria interna su Battipaglia, faranno visita alla P.F. Umbertide, formazione d’alta classifica che proprio giovedì ha staccato il pass per le Final Eight di Coppa Italia.
I 20 punti dell’avversario non spaventano le cussine, che nell’ultimo turno hanno dimostrato di saper anche soffrire. Contro la squadra campana è stata decisiva la zampata finale di Giulia Cecili, che con quattro triple in fila ha guidato la squadra verso il successo. Certe ‘fiammate’, per lei, non sono certo una novità: «Mi ritengo da sempre una giocatrice di ‘striscia’ – ammette – dopo aver realizzato il primo canestro ho preso fiducia e ho tirato le volte successive senza pensarci troppo. Ed è stato proprio per via di quella leggerezza, forse, che le conclusioni sono entrate».
Con altri due punti in cascina, il CUS mantiene il ritmo delle formazioni da playoff: «Vincere fa senz’altro bene all’umore – aggiunge – l’obiettivo dei playoff è sempre lì, a portata di mano. Però non ci pensiamo troppo: affrontiamo semplicemente una partita alla volta cercando di vincere il più possibile».
Umbertide è squadra ricca di talento e particolarmente profonda. Nel roster guidato dal tecnico Staccini spiccano le esterne Pompei e Giudice, ma anche le lunghe Baldi e Kotnis (ex di giornata). «Sono un’ottima squadra – ammette la playmaker del CUS – hanno affrontato una sfida durissima contro il San Salvatore soltanto poche ore fa ed è inevitabile che si portino dietro un pizzico di stanchezza, ma non ci dobbiamo assolutamente aspettare degli sconti. Sarà una partita molto dura, in cui sarà necessaria la massima concentrazione per tutti i 40 minuti per venire a capo dell’intensità avversaria. È vietato mollare».
Squadre in campo domenica 13 febbraio, alle 15.30, al PalaMorandi di Umbertide (PG). Dirigeranno i signori Giovanni Morra di San Giorgio a Cremano (NA) e Pietro Rodia di Avellino.
Si trasmette inoltre una foto dell’atleta Giulia Cecili: in caso di utilizzo si prega di citare la fonte Andrea Chiaramida – CUS Cagliari