Un doppio successo che lascia ben sperare. Il CUS Cagliari archivia con soddisfazione l’esperienza al ‘Memorial Saba’ di Selargius. Non solo per la vittoria finale, ottenuta battendo le padrone di casa del San Salvatore, ma soprattutto per i segnali positivi che la squadra ha saputo offrire in termini di affiatamento e amalgama tattica.
Nel primo impegno le universitarie hanno avuto ragione delle ‘cugine’ della Virtus per 89-42, mentre nell’atto conclusivo sono riuscite a piegare le resistenze della Techfind per 53-50 al termine di un match equilibrato.
Coach Federico Xaxa ha accolto con soddisfazione le prestazioni delle sue giocatrici nei primi due scrimmage: «Le due gare contro Virtus e San Salvatore ci hanno permesso di avere un quadro della situazione a livello atletico e tecnico dopo le prime quattro settimane di lavoro – afferma – la squadra ha risposto bene in relazione agli obiettivi che erano stati posti alla vigilia, e questo è senz’altro figlio dell’impegno manifestato in allenamento. Mi ritengo soddisfatto dei due test. Non perché abbiamo vinto il torneo, bensì per ciò che la squadra ha saputo mostrare, anche in una partita complicata come quella contro Selargius. Squadra che, a mio avviso, è attrezzata per ripetere i risultati ottenuti nell’ultima stagione».
Anche le nuove arrivate Cecili e Gagliano sono parse subito a loro agio con le nuove compagne: «Ho notato una grande disponibilità da parte del gruppo nel facilitare il loro ambientamento, sia tecnico che relazionale – evidenzia l’allenatore – poi gran parte del merito va senz’altro a Giulia e Delia, che si sono applicate tantissimo in allenamento per entrare il più presto possibile nei meccanismi. Sono state brave nell’inserirsi in un contesto già consolidato. Ho molta stima di entrambe e sono convinto che abbiano ancora dei grandi margini di miglioramento, così come tutta la squadra».