Le due grandi classiche organizzate dalla SC Terranova, chiamate ad aprire storicamente la stagione delle competizioni strada in Sardegna, non hanno tradito le attese. Tra gli esordienti, impegnati nella 34ª edizione del Trofeo Tipografia La Nebiolina, il successo è andato al solito Enrico Balliana. Il portacolori dell’Arkitano MTB ci ha messo 8 km prima di carburare. Lo stacco deciso alla comitiva si è fatto concreto, a un terzo della gara, in coincidenza con la prima salita. Qui solo l’atleta di casa Giovanni Bertone ha provato a stare in scia, senza però riuscire a impensierire il vincitore che è arrivato in solitaria a braccia alzate in 49’42’’, con un vantaggio dal primo inseguitore di ben 1’26’’. Avvincente, invece, la corsa per il terzo gradino del podio, deciso solo in volata a favore di Manuel Brianda (SC Ozierese). Edoardo Mocci (Mtb Piscina Irgas Villacidro) è invece il vincitore della categoria Esordienti di 1° anno.
Decisamente a sorpresa è stato invece il finale della 57ª Coppa Dentoni per Allievi e Juniores. Al termine di una gara condotta con grande personalità il successo è andato all’atleta di casa Davide Casu. Il corridore della SC Terranova ha sbaragliato la concorrenza dei più accreditati avversari della vigilia, Gabriele Pili (Crazy Wheels) ed il forte atleta della SC Ozierese Alessandro Prato. A nulla è valso il tentativo di recupero negli ultimi 2 km. La fuga iniziata già nella prima salita del primo dei due giri di 28 km ciascuno, ha permesso a Davide Casu di mettere in bacheca una tanto meritata quanto inattesa vittoria, con 14’’ di vantaggio dagli inseguitori. Nella categoria allievi 1° anno successo di Pier Andrea Carta (Uc Guspini). La giornata sarà documentata da uno speciale curato da Directasport che sarà pubblicato a breve sui canali dell’emittente e su quelli del comitato regionale del FCI.
L’appuntamento strada per amatori, il Gran Premio Fordongianus Terme, organizzato dalla Amatori Oristano, è finito invece nella bacheca personale di Simone Tola. L’atleta della Masbike, assente a lungo dalle corse, dopo 78 km di tracciato con un dislivello di 1300 metri, è stato protagonista di una volata finale insieme a ben 12 corridori, ma ha avuto il colpo di reni decisivo sul ponte del Tirso, trovando lo scatto che gli è valsa la vittoria finale davanti a Michele Lusso (Crazy Wheels) e Andrea Pisanu (ASD Ciclo Club Antonio Manca).
Il cross country è tornato protagonista nel sassarese con le vittorie di Kevin Fantinato e Filippo Bertone nella seconda Gran Fondo Ajo Ergen Team di mountain bike organizzata dall’omonima società ciclistica. I due atleti lombardi della Hubbers Polimedical hanno fatto il vuoto sin dalle prime battute della gara (47 km totali), staccando praticamente tutti gli avversari. La vittoria è andata a Fantinato che ha preceduto il compagno di squadra di 1’19”. Primo degli isolani è stato Stefano Piras della Alghero Bike, giunto terzo assoluto a 8’11 dal vincitore, quarto Marco Serpi dell’Arkitano Mtb Club, quinto Andrea Lovicu della Bike Team Demurtas Nuoro. Il dominio della Ajo Ergen Team ha invece fatto capolino in campo femminile, con il successo di Sofia Bonfanti (2h’ 57’ 16) che ha chiuso davanti a Raffaela Saravo (2h’57’41).