L’elenco dei premiati è vastissimo e l’attesa cresce di ora in ora tra addetti ai lavori e atleti. Saranno circa 60 le società che saliranno domenica sul palco della Festa del ciclismo sardo. La kermesse, in programma a partire dalle 9,30, nella sala conferenze del l’Hotel Holiday Inn, in viale Umberto Ticca, a Cagliari, è stata fortemente voluta dal Comitato Regionale Sardo del Federciclismo, presieduto da Stefano Dessì.
Nella lunga mattinata saranno premiati oltre 320 atleti, tra settore giovanile e amatori. In scaletta ci sono tutte le specialità del ciclismo: strada, ciclocross, crosscountry, downhill, marathon e tanto altro.
A ben 13 società sarà consegnata una targa in ricordo della lunga “anzianità” al servizio del ciclismo sardo, con in testa i 70 anni di storia della gloriosa Società Ciclistica Terranova di Olbia.
Come da tradizione, saranno inoltre consegnati i premi intitolati “Una Vita per il Ciclismo” indetti dal Comitato Sardo, in debito nelle consegne per le stagioni 2020, 2021 e 2022.
La pandemia non ha infatti scalfito la voglia di pedalare degli oltre 2000 tesserati (questi i numeri del movimento nell’isola) che, complice l’attività all’aperto, hanno comunque, almeno a tratti, potuto proseguire la loro magica passione nonostante le restrizioni imposte in quel periodo.
Dalle mani del presidente federale nazionale Cordiano Dagnoni, che giungerà in veste ufficiale per la prima volta nell’isola, saranno inoltre consegnate due medaglie d’oro.
Oltre a Cordiano Dagnoni, impreziosiranno la cerimonia le presenze del vice presidente vicario Carmine Acquasanta, del presidente del C.O.N.I. Sardegna Bruno Perra, del commissario straordinario del C.I.P. Sardegna Simone Carrucciu e dell’Onorevole Emanuele Cera.
Al villacidrese Fabio Aru, stella del ciclismo nazionale ed internazionale, uno spazio per approfondire, in sua presenza, la nuova avventura della sua Academy ed i progetti futuri del Cavaliere dei Quattro Mori.
L’intera mattinata sarà trasmessa in diretta su Directasport, Centotrentuno e Youtg.net con la conduzione affidata alla coppia dei direttori Mauro Farris e Marzia Diana.