L’accogliente Centro Martini Racing di Sassari ha ospitato, questa mattina, la presentazione del XXIX Rally Internazionale Golfo dell’Asinara, manifestazione organizzata dall’Automobile Club Sassari che si svolgerà sabato 29 e domenica 30 giugno. Il rally su asfalto, che prevede 73,50 chilometri cronometrati articolati in 5 speciali da ripetere due volte, sarà valido come secondo round della Coppa Rally di Zona 10 Aci Sport e del Campionato Regionale. Le iscrizioni, che si chiuderanno alla mezzanotte di oggi, tra rally moderno e storico hanno già superato quota 70 equipaggi, compresi i migliori “asfaltisti” sardi e il quotato molisano Giuseppe Testa, pilota vincitore della Coppa Rally 2023.
La manifestazione nata nel 1979, e riproposta con convinzione dall’Automobile Club Sassari nel 2022, quest’anno prevederà shakedown, parco assistenza e quartier generale a Sassari, partenza da Porto Torres, arrivo a Castelsardo e chiusura della prima giornata, il sabato sera nel piazzale della Pace di Alghero, in concomitanza con Birralguer, festival della birra artigianale.
Il presidente di Ac Sassari e Aci Sport Spa, Giulio Pes di San Vittorio, ha dichiarato: «La gara, ben radicata nel territorio, è giunta alla terza riedizione interamente su asfalto. Il progetto partito tre anni fa coi sindaci della Rete Metropolitana del Nord Sardegna prevedeva una rotazione delle città alternando i momenti principiali del rally – partenza, arrivo di tappa, assistenza e arrivo finale – e questa rotazione permette alle varie città coinvolte di godere, di anno in anno, di un momento diverso. E credo che questo sia uno dei segreti del successo della manifestazione. Il supporto della Regione Sardegna, di tutti i comuni e degli sponsor garantisce un grande spettacolo e un successo in termini di pubblico. La gara è in crescita, anno dopo anno accogliamo un numero maggiore di iscritti, vogliamo continuare a regalare emozioni agli sportivi e agli amanti del motorsport e abbiamo presentato la nostra candidatura per ospitare, nel 2025, la finale nazionale della Coppa Italia, rally a cui partecipano gli oltre 200 equipaggi finalisti che si qualificano nelle dieci diverse zone della Coppa Rally».
A illustrare i dettagli tecnici del 29º Rally Internazionale Golfo dell’Asinara è stato l’ingegner Edoardo Di Lauro della Tiziano Siviero Adventure, che ne disegna i percorsi. «L’edizione 2024 è stata studiata e curata nel dettaglio, sono state compiute delle scelte che ci permettono di assecondare tutte le esigenze di una finale nazionale di Coppa Rally. Mi riferisco a un percorso che potrebbe reggere un numero di iscritti ben superiore alla settantina di vetture che ospiteremo quest’anno, a un parco assistenza cittadino – che permette di avvicinare gli spettatori al mondo dei rally – e a uno shakedown situato a distanza ravvicinata dal parco proprio per favorire le esigenze di equipaggi e meccanici.»
|
|
|