Mancano ormai pochi giorni alla partenza della 59ª edizione della classica Alghero-Scala Piccada, in programma dall’11 al 13 settembre.
Oltre ottanta le iscrizioni alla corsa che quest’anno sarà valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna oltre che per il Trofeo Italiano Velocità Montagna.
«È la prima gara motoristica dell’anno in Sardegna – ha detto Giulio Pes di San Vittorio, presidente dell’Automobile Club di Sassari – ed è merito di tante persone e di tante istituzioni hanno lavorato a questo risultato. Come federazione vogliamo garantire ai nostri appassionati lo svolgimento delle attività, e siamo convinti che occasioni del genere contribuiscano a far ripartire l’economia.»
Lo scenario sarà quello dei tornanti in salita della statale 292 Nord Occidentale Sarda, 6 chilometri e 285 metri tra scenari mozzafiato, panorami straordinari e curve estremamente impegnative.
«Questa manifestazione è un patrimonio per la città, è tra gli eventi storici di Alghero, e la sua grandezza è acclarata dalla qualità dei partecipanti e dal livello dell’organizzazione, in primis Aci Sassari e Comune di Alghero», ha dichiarato la vice sindaca di Alghero, Giovanna Caria.
«Ogni algherese – ha aggiunto l’assessora dello Sport, Maria Grazia Salaris – ricorda sin da bambino il rombo dei motori, questa gara appartiene all’identità della città. Oggi simboleggia la determinazione di un popolo che mette tutto il gas possibile per ripartire».
«Siamo partiti in salita – questo il pensiero di Fabrizio Fondacci, direttore di gara della “Alghero – Scala Piccada” -, con le gare cronoscalate, e con una serie di precauzioni da far rispettare, ma la “Scala Piccada” è un’eredità non indifferente e siamo felici che sia tra le sette gare in programma quest’anno.»
Oltre ottanta le iscrizioni alla corsa che quest’anno sarà valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna oltre che per il Trofeo Italiano Velocità Montagna.
«È la prima gara motoristica dell’anno in Sardegna – ha detto Giulio Pes di San Vittorio, presidente dell’Automobile Club di Sassari – ed è merito di tante persone e di tante istituzioni hanno lavorato a questo risultato. Come federazione vogliamo garantire ai nostri appassionati lo svolgimento delle attività, e siamo convinti che occasioni del genere contribuiscano a far ripartire l’economia.»
Lo scenario sarà quello dei tornanti in salita della statale 292 Nord Occidentale Sarda, 6 chilometri e 285 metri tra scenari mozzafiato, panorami straordinari e curve estremamente impegnative.
«Questa manifestazione è un patrimonio per la città, è tra gli eventi storici di Alghero, e la sua grandezza è acclarata dalla qualità dei partecipanti e dal livello dell’organizzazione, in primis Aci Sassari e Comune di Alghero», ha dichiarato la vice sindaca di Alghero, Giovanna Caria.
«Ogni algherese – ha aggiunto l’assessora dello Sport, Maria Grazia Salaris – ricorda sin da bambino il rombo dei motori, questa gara appartiene all’identità della città. Oggi simboleggia la determinazione di un popolo che mette tutto il gas possibile per ripartire».
«Siamo partiti in salita – questo il pensiero di Fabrizio Fondacci, direttore di gara della “Alghero – Scala Piccada” -, con le gare cronoscalate, e con una serie di precauzioni da far rispettare, ma la “Scala Piccada” è un’eredità non indifferente e siamo felici che sia tra le sette gare in programma quest’anno.»
Antonio Caria