E sono quattro! Il CUS Cagliari supera anche la Jolly Acli Livorno nel recupero della 17ª giornata e centra il poker di successi consecutivi nel campionato di Serie A2. A Sa Duchessa è andata in scena una sfida tesa e spigolosa, come nelle attese. Nella prima metà sono state le toscane a interpretarla meglio, mentre nella seconda è arrivata la risposta delle universitarie, che – guidate da capitan Erika Striulli – hanno saputo girare a proprio favore l’inerzia fino a cogliere il successo finale sul 58 a 54.
La gara. Dopo il punto a punto iniziale Livorno guadagna il +3 con il piazzato dalla media di Patanè. Il CUS fatica a trovare ritmo in attacco contro la zona delle labroniche e cerca energie fresche dalla panchina: in campo si vedono Petrova, Saias e anche la neo arrivata Zavalloni, ma il trend non cambia e il quintetto di Pistolesi conduce al 10’ sul 14-10.
In avvio di secondo quarto le cose peggiorano per le universitarie, che scivolano anche sul -8 dopo qualche palla persa di troppo. Degiovanni ha la mano calda e trascina le sue in doppia cifra di vantaggio. Puggioni, messa bene in ritmo da Striulli, prova a suonare la carica per il CUS, ma Orsini risponde prontamente (23-16). Dopo il timeout di coach Xaxa le cagliaritane risalgono la china fino al -4, poi Livorno alza le percentuali al tiro e, con Degiovanni, ricaccia indietro le avversarie (35-26 al 20’).
Al rientro in campo Giangrasso rinsalda il predominio delle sue con la bomba dall’angolo (38-28). Il CUS paga visibilmente la stanchezza, ma si tiene comunque in scia con la bomba in transizione di Prosperi che vale il -4 sul 39-35. Le ospiti sporcano le percentuali da fuori e i ritmi si abbassano. Capitan Striulli, allora, prende in mano la situazione e manda a referto la tripla che vale la parità a 41 in avvio di ultimo periodo. Ljubenovic la imita a stretto giro di posta con il canestro più fallo che vale il primo vantaggio dopo un lunghissimo inseguimento. Le gambe sono pesanti ma l’adrenalina spinge le universitarie, che difendono con intensità e trovano anche il +5. La Jolly Acli non demorde e rivede la parità dalla lunetta con Giangrasso. Il finale è una guerra di nervi: la tripla di Puggioni ed il canestro di Erika Striulli rompono l’equilibrio a 120 secondi dal termine (57-51). Livorno ci prova ancora, ma con scarsa precisione: alla sirena è il CUS ad alzare le braccia per la quarta vittoria consecutiva (58-54).
«Dal punto di vista del gioco oggi abbiamo fatto un passo indietro – commenta coach Federico Xaxa – questo soprattutto per merito delle avversarie, che sono state brave a ‘macchiare’ la partita nella prima parte alternando la difesa a zona alla uomo. In quel frangente non siamo stati sufficientemente bravi a leggere i vantaggi. A partire dal terzo quarto ci siamo compattate e Striulli ha preso in mano la situazione, sia dal punto di vista dell’energia che della leadership. È stata una partita dura, un anticipo di playout. Ora ci aspettano tre partite difficilissime, a cominciare dal derby contro Selargius. Non saremo al top della forma, ma faremo del nostro meglio per vincere ancora. Il nostro obiettivo è arrivare al termine della regular season a 24 punti e fare i conti.»
CUS Cagliari-Jolly Acli Livorno 58 a 54
CUS Cagliari: Striulli 20, Caldaro 7, Niola 2, Prosperi 7, Ljubenovic 6, Zavalloni, Puggioni 9, Martis n.e., Saias, Sorbellini n.e., Petrova, Madeddu 7. Allenatore: Xaxa.
Jolly Acli Livorno: Ceccarini 7, Patanè 8, Simonetti, Orsini 10, Evangelista 2, Degiovanni 8, Cirillo n.e., Giangrasso 19, Sassetti, Stoyanova n.e. Allenatore: Pistolesi.
Parziali: 10-14; 26-35; 38-41.
Arbitri: Parisi e Morra.