Sei minuti di distacco dal suo diretto inseguitore, il favorito della vigilia Eros Piras. E’ il bottino, figlio dell’exploit personale, che ha permesso all’under 23 Mirko Pani di vincere, su distanza Marathon, la 21ª Serpilonga, la grande classica isolana del cross country andata in scena domenica con l’organizzazione della Sinnai MTB. Il portacolori della Calzature Montegrano ha chiuso i 60 km di tracciato in 2h’48’27, davanti al rivale della Donori Bike Eros Piras (2h’54’30) e a Mauro Vacca (Karel Sport, in 2h’55’19). La Point to Point lunga (45.4 km), ha visto invece il successo di Paolo Aledda della Karel Sport in 2h’17’40. La terza e ultima gara, la Point to Point corta di 13 km, è entrata nella bacheca personale di Daniele Santamaria, portacolori della SC Monteponi, che ha chiuso la contesa col tempo di in 42’ 30. Tra le donne successo della sassarese Klaudetta Masia (Ciclobottega Facory Team).
Buona partecipazione di atleti anche a Siniscola. Nell’altra grande classica isolana di strada, il 29° Trofeo Madonna delle Grazie organizzata dalla locale Cicloamatori Siniscola, il successo è andato a Dimitri Calabrese. Una volata trionfale dell’atleta tesserato per la Ciclistica Centro Sicula bravo a staccare nell’ultimo strappo, sotto lo striscione d’arrivo, gli inseguitori Alessandro Garau (secondo), Andrea Lovicu (terzo) e il gruppetto composto da Lorenzo Mura, Filippo Capone e Paolo Murroni. Insieme a Matteo Fundoni e Federico Sanna, sono stati loro gli otto corridori bravi a rendersi protagonisti di una fulminea azione di forza, che ha permesso di guadagnare, con il protrarsi della contesa, fino a sei minuti di vantaggio dal resto dei partecipanti.