Un’altra sfida cruciale nella rincorsa salvezza. L’Hermaea Olbia vola in Calabria, dove domenica pomeriggio (fischio d’inizio alle 17.00, arbitri Guarneri e Chiriatti) sarà di scena sul campo del Volley Soverato, diretta concorrente per la permanenza nella categoria.
Reduci dalla sconfitta interna contro la Valsabbina Millenium Brescia, le aquile tavolarine cercano punti utili a sorpassare Bologna e conquistare quel quinto posto che, se difeso fino alla fine, varrebbe un altro anno in Serie A2.
In serie negativa da quattro turni, Soverato non vince dalla gara d’andata, disputata al Geopalace lo scorso 4 febbraio (3-2, decisiva Simona Buffo con 26 punti). Il sestetto di coach Ettore Guidetti ha 19 punti, 6 in meno dell’Hermaea.
Islam Gannar, centrale biancoblù: «L’ultima partita contro Brescia è stata un’esperienza di alti e bassi. Siamo partiti male, subendo molto in ricezione principalmente a causa delle loro battute aggressive che ci hanno messo in difficoltà. Abbiamo faticato a trovare soluzioni per uscirne e questo ha compromesso il nostro gioco in fase di attacco. Però, al terzo set siamo riuscite a invertire il trend grazie alle nostre battute più aggressive che le hanno messe in difficoltà e ci hanno permesso di mettere in campo il nostro gioco. Abbiamo vinto quel set giocando con maggior determinazione e precisione. Purtroppo, nel quarto set, non siamo riuscite a mantenere lo stesso livello di intensità e precisione, consentendo a Brescia di prendere il controllo del gioco e chiudere la partita a loro favore».
Sulla gara contro Soverato: «I punti in palio sono fondamentali per la nostra salvezza in classifica, specialmente considerando che attualmente siamo a pari punti con Bologna. È quindi essenziale che otteniamo un risultato positivo per mantenere o possibilmente migliorare la nostra posizione in classifica. Siamo consapevoli che Soverato sarà un avversario agguerrito, soprattutto dopo la sconfitta subita contro Melendugno nell’ultima partita. Questo renderà la partita ancora più impegnativa, ma siamo determinate a essere concentrate e pronte a lottare per i tre punti. Speriamo anche che gli altri risultati delle squadre concorrenti non siano favorevoli, ma il nostro obiettivo principale è concentrarci sul nostro gioco e ottenere il massimo risultato possibile».
Gli insegnamenti della gara d’andata: «All’inizio della partita, sia noi che loro abbiamo mostrato incertezza e fatto tanti errori, ma noi abbiamo faticato a trovare il nostra ritmo e il nostro gioco di squadra. Non siamo riuscite a giocare unite e a sfruttare appieno le situazioni a nostro favore e ci siamo trovate a fare fatica a costruire il nostro gioco. È essenziale che impariamo dagli errori passati e che lavoriamo sodo per migliorare la nostra coesione e la nostra capacità di sfruttare le opportunità durante la partita. Dobbiamo essere più concentrate e determinate sin dall’inizio, evitando di perdere il controllo del gioco nei momenti critici».
Nella foto di Luigi Canu, l’atleta Islam Gannar