Una prestazione sottotono costa la quinta sconfitta stagionale all’Hermaea Olbia, superata per 3 set a 1 sul campo dell’Emilbronzo 2000 Montale nel decimo turno d’andata della Serie A2 Femminile. Dopo aver conquistato il primo set ai vantaggi (29-27), le aquile tavolarine hanno perso nettamente i due parziali successivi (25-16 e 25-17), mentre il quarto – decisamente più equilibrato -è scivolato via nel finale sotto i colpi di Zojzi (25-23). Vani i 24 punti messi a terra da Daniela Bulaich, top scorer di squadra.
La gara. Montale parte meglio e si porta avanti sull’8-5. L’Hermaea riprende le avversarie con una buona reazione, ma poi scivola nuovamente indietro sul 17-12. Coach Guadalupi spende il timeout e inserisce Bridi (al rientro dopo uno stop di due mesi causa infortunio) in regia al posto di Bresciani. Le biancoblù risalgono fino al -2 senza, però, riuscire nell’aggancio. Montale conduce si guadagna in più circostanze la palla set ma non chiude, mentre le hermeine beneficiano dell’ottimo turno in battuta di Fontemaggi per riaprire i giochi. La sfida prosegue ai vantaggi, e dopo una serie di botta e risposta le olbiesi riescono a spuntarla in seguito a un attacco out di Visintini.
L’Hermaea non riesce però a sfruttare l’onda positiva, e nel secondo set perde contatto fin da subito (8-4 e poi 16-7). Montale, dal canto suo, gioca con autorità e chiude il set sul 25-16. Ugualmente marcato il predominio emiliano nel terzo game, condotto largamente fino al 25-17 grazie alle soluzioni vincenti di Visintini, Frangipane e Zojzi.
Diverso lo sviluppo del quarto parziale: l’Hermaea ritrova le sue certezze, e la sfida va avanti sul punto a punto (11 pari). Miilen ingrana e firma l’allungo sul 17-14, ma il sestetto di Ghibaudi reagisce prontamente e rientra sul -1 (18-17). Nel momento complicato, le biancoblù si affidano alle iniziative di Bulaich, che spinge le sue avanti sul nuovo +3. Visintini non ci sta e guida il sorpasso sul 23-21. Dino Guadalupi chiede il timeout, e le sue rispondono riacciuffando le rivali a quota 23 con Miilen. Lo sforzo, però, si rivela vano, perché Zojzi sale in cattedra e consegna all’Emilbronzo 2000 il successo pieno (25-23).
«Anche il primo set, pur vinto, è stato riacciuffato per i capelli – commenta coach Dino Guadalupi -. Montale si era guadagnata l’opportunità di chiuderlo, poi siamo riusciti a riaprire i giochi grazie a un buon turno in battuta. Nonostante ciò era evidente che la squadra non stesse si stesse esprimendo ai suoi livelli. Questo aspetto non è migliorato nel corso della partita: abbiamo murato e difeso male, mentre le avversarie hanno giocato bene sulla palla alta e ha saputo insistere sui nostri punti deboli. Abbiamo provato a rientrare puntando sulla battuta, ma la squadra era nervosa, bloccata. Difficilmente siamo riusciti a fare ciò che avevamo provato. Qualche volta ci sono riuscite delle reazioni di cattiveria, ma gli errori sono stati troppi per riuscire a stare in partita. Questa sconfitta deve rappresentare un bagno d’umiltà.»
Emilbronzo 2000 Montale – Hermaea Olbia 3-1 (27-29; 25-16; 25-17; 25-23)
Montale: Mammini, Bici L., Bonato, Angelini 8, Mescoli, Zojzi 17, Lancellotti 2, Visintini 28, Rossi, Frangipane 18, Montagnani L., Fronza 8. Allenatore: Ghibaudi.
Hermaea: Messaggi, Fontemaggi 1, Miilen 14, Gannar 6, Diagne, Bulaich 24, Bridi 2, Bresciani, Tajè 4, Barbagallo L., Schirò 12. Allenatore: Guadalupi.
Arbitri: Pasin e Marigliano.