Aumentare la passione dei sardi verso la Corsa Campestre, spettacolare e affascinante specialità dell’atletica invernale. Ma anche e, soprattutto, regalare agli appassionati isolani un prezioso momento di confronto e ammirazione grazie al pieno contatto con i mostri sacri della disciplina. Il tutto condito da una magica giornata di sport e amicizia. Con questi rinnovati obiettivi è iniziata la marcia di avvicinamento all’edizione 2025 del Cross Internazionale di Alà dei Sardi. La kermesse, organizzata dalla locale Asd Alasport in collaborazione con la Fidal Nazionale e Regionale, con il patrocinio della Regione Sardegna, del comune di Alà dei Sardi e dell’Unione dei Comuni Monte Acuto è in programma per il prossimo 26 gennaio ed è ancora una volta intitolata a Elisa Migliore, l’indimenticata atleta
alaese prematuramente scomparsa nel 2014.
Inalterate tutte le caratteristiche vincenti delle ultime edizioni. Si correrà una gara maschile di 10 km e una femminile sui 6.000 metri. A garantire la spettacolarità sarà il consueto e ammirato tracciato di 1.000 metri in località Sa Seddas, appena fuori dal paese, tra le sugherete e spettacolari passaggi sui varchi dei muretti a secco, impreziosito da paesaggi naturalistici di enorme fascino.
L’asticella in questa edizione 2024 si alza ancora. Quest’anno la gara è stata infatti inserita nel calendario della World Athletic al livello Silver. Un riconoscimento alla qualità organizzativa dell’evento che porterà nell’isola una partecipazione di atleti di alto profilo internazionale, medagliati alle ultime Olimpiadi e capaci di ottimi piazzamenti agli Europei 2024.
La manifestazione, che sarà trasmessa in diretta streaming sui canali di Directasport e successivamente riproposta in differita su Teleregione Live (Canale 88 del Digitale Terrestre) sarà presentata il prossimo 18 gennaio presso il Centro Pastorale don Addis alla presenza dei rappresentati istituzionali.
La storia della manifestazione. Il cross ad Alà dei Sardi affonda le proprie radici nel secolo scorso con la prima edizione del Trofeo Alasport, andata in scena nel 1973 e ininterrottamente sino al 2012. In questi lunghi anni passò per il piccolo centro del Monte Acuto l’èlite dell’atletica mondiale. Dopo tre anni di pausa, nel 2016, grazie alla passione di alcuni dirigenti dell’Alasport e al gruppo degli Amici e Amiche di Elisa, si riprese adorganizzare la gara in suo ricordo. Le prime edizioni furono esclusivamente a carattere regionale. Dal 2022, invece, la manifestazione ha ripreso corpo a livello nazionale e internazionale, fino all’edizione attuale.