Non c’è un attimo di sosta per il CUS Cagliari: poche ore dopo il rientro dalla vittoriosa spedizione di Civitanova Marche, le universitarie sono chiamate a rifare le valigie con destinazione Firenze, dove saranno di scena sabato nel 25° turno del girone Sud di A2.
Confortate dall’ultimo successo, il quintetto di coach Federico Xaxa cerca un altro colpaccio per allontanarsi ulteriormente dalla zona a rischio e continuare a sognare i playoff: «Abbiamo affrontato la partita contro Civitanova sapendo che per noi rappresentava una finale – afferma l’ala cussina Giulia Prosperi – oltre che un tassello fondamentale per provare ad uscire dalla zona playout. Questa consapevolezza probabilmente ci ha rese un po’ tese e il nostro approccio alla gara non è stato dei migliori. Abbiamo rincorso le avversarie per lunghi tratti della partita, sicuramente del merito c’è anche nella squadra di Civitanova che seppur reduce da uno stop causa Covid ha messo intensità sin dal primo minuto. Ma sento di dover fare veramente i complimenti alla mia squadra che nonostante le difficoltà della partita ha saputo reagire, con la testa ma, soprattutto, con il cuore e con la grinta. Gli ultimi minuti della partita dimostrano che abbiamo abbastanza carattere per poter affrontare al meglio le restanti gare».
I due punti ottenuti in terra marchigiana possono aver chiuso definitivamente il discorso salvezza? «Sicuramente è stata una partita fondamentale in questo senso – ammette – la classifica resta tuttora molto corta, tutto dipenderà da noi e dalla nostra voglia di non ripetere i playout. Non voglio fare pronostici per ora, un po’ di scaramanzia non guasta mai.»
Con 22 punti in graduatoria (gli stessi di Patti, Matelica e Battipaglia) è comunque legittimo coltivare ambizioni di post season: «Tutte le squadre stanno lottando per assicurarsi un pass per la salvezza diretta o i playoff – fa notare Giulia Prosperi – ciò che è certo è che ci aspettano due ultime settimane ad alta intensità, e per questo è importante focalizzare le energie sulle nostre partite e poi alla fine alzeremo la testa e vedremo la classifica.»
Il CUS si prepara ad affrontare una delle formazioni più ostiche del girone. Firenze, infatti, occupa il quarto posto con 30 punti (bilancio di 15 vittorie e 9 sconfitte) e può contare sul talento della guardia Marta Rossini, tra le migliori realizzatrici della categoria con 18.2 punti di media.
«Le ultime settimane sono state per noi altalenanti, probabilmente la stanchezza fisica e mentale si fa sentire, e questo non ci ha permesso di essere continue – spiega – la vittoria contro Civitanova è stata una boccata d’aria e di fiducia. A Firenze ripartiremo esattamente da questo: la fiducia in noi stesse, nella squadra e nel lavoro con tutto lo staff. Affronteremo la partita come fosse un’altra finale, cercando di ritrovare tutta l’energia possibile dati gli impegni sempre più ravvicinati. I recuperi nelle ultime due settimane, quelle probabilmente per noi decisive, ci porteranno ad accumulare maggiore stanchezza, ma sappiamo perfettamente ciò che vogliamo: evitare i playout e perché no, magari strappare un pass per i playoff!»
Squadre in campo sabato 16 aprile, alle 18.30, al Palasport ‘S. Marcellino’ di Firenze. Arbitrano i signori Servillo e Palazzo.