Sarà la “bella” a emettere un vincitore nella serie playout tra CUS Cagliari e Acciaierie Valbruna Bolzano. Il verdetto di gara 2 premia, infatti, il quintetto di Pezzi, vittorioso a Sa Duchessa per 59-49. Nonostante la pesantissima assenza di capitan Striulli (out per un problema al ginocchio accusato nei secondi finali di gara 1) e le precarie condizioni di Caldaro e Niola, le universitarie hanno giocato condotto per larghi tratti, cedendo solo nel finale alle altoatesine, lanciate da Kuijt, Chiabotto e Assentato.
La gara. È buono l’approccio del CUS, che trova subito il giusto feeling in attacco e vola sul +7 con la conclusione vincente dall’arco di Zavalloni. Villarini e Assentato non ci stanno e Bolzano torna ad un solo possesso di distanza, ma viene ricacciato indietro da Saias in conclusione di primo periodo (18-13).
Le rossoblù sembrano poter scavare il solco nel secondo quarto, quando Ljubenovic fa valere mestiere e fisicità firmando il +11 (31-20). Bolzano però è sul pezzo e lo dimostra piazzando un parziale di 8-0 che manda le squadre alla pausa lunga su un punteggio nuovamente incerto.
Al rientro in campo le cussine tengono inizialmente a bada gli assalti delle ospiti (Ljubenovic a segno per il 40-37). Alcuni errori in attacco e un pizzico di comprensibile stanchezza fanno pian piano pendere l’inerzia in favore delle bolzanine, capaci di siglare il sorpasso con Assentato (42-40). Nell’ultimo quarto Prosperi e compagne scivolano indietro anche di 8 ma non si perdono d’animo e rimettono sempre in discussione l’esito della gara. Alla lunga, però, ha ragione l’Acciaierie Valbruna, che chiude in crescendo e conquista la vittoria sul 59-49. Mercoledì, ancora a Sa Duchessa, l’appuntamento per la decisiva gara 3.
“È stata una tipica partita di playout – commenta coach Xaxa – nessuno voleva mollare di un centimetro. Intensità e aggressività l’hanno fatta da padrone dal primo all’ultimo minuto. Abbiamo fatto bene nei primi due quarti sia in attacco che in difesa, mentre nel terzo abbiamo pagato alcuni errori al tiro che ci hanno demoralizzati. Nonostante ciò la partita è andata avanti punto a punto fino alla fine. La differenza l’hanno fatta due tiri chiave che noi abbiamo sbagliato e che le nostre avversarie, al contrario, hanno realizzato”.
CUS Cagliari – Pall. Bolzano 49 a 59
CUS: Puggioni 3, Caldaro 4, Saias 3, Prosperi 13, Ljubenovic 16, Zavalloni 3, Martis n.e., Striulli n.e., Sorbellini n.e., Petrova 3, Madeddu 1, Niola. Allenatore: Xaxa.
Bolzano: Kujit 16, Chiabotto 14, Fabbricini 5, Assentato 19, Hafner, Luppi, Garaffoni n.e., Bonvecchio 3, Marcello, Hafner, Villarini 2. Allenatore: Pezzi.
Parziali: 18-13; 31-28; 42-46.
Arbitri: Canali e Faro.