Dopo un tunnel lungo 53 giorni, finalmente il CUS Cagliari intravede la luce. Mercoledì pomeriggio, infatti, è previsto il ritorno in campo della squadra di Federico Xaxa, che riceverà a Sa Duchessa San Giovanni Valdarno a quasi due mesi di distanza dall’ultimo impegno in campionato.
Tutto è iniziato lo scorso 2 gennaio: al rientro dalla trasferta di Ponte Buggianese il CUS Cagliari ha contato ben 18 casi di positività. Staff tecnico, prima squadra, e pure alcune giocatrici del settore giovanile: l’incubo Covid non ha risparmiato veramente nessuno all’interno della formazione universitaria, che ha dovuto trascorrere lunghe settimane di isolamento in attesa della negativizzazione. «È stato un periodo difficilissimo – ammette il dirigente responsabile Mauro Mannoni – inizialmente c’era preoccupazione per la salute delle ragazze, che peraltro hanno manifestato dei sintomi nella quasi totalità dei casi. Poi siamo stati messi a dura prova dalla lunga fase di gestione dell’emergenza, anche sotto il profilo dei protocolli e della burocrazia. Ora, finalmente, si intravede la luce: le giocatrici sono guarite, e nell’ultima settimana si sono allenate a ranghi pieni. L’impegno di mercoledì ci dirà a che punto siamo, sia dal punto di vista tecnico che fisico.»
A Sa Duchessa sarà di scena la Bruschi San Giovanni Valdarno di coach Franchini, sesta in classifica con 20 punti ma reduce da due stop consecutivi contro Patti e Firenze. Nonostante gli ultimi inciampi, la formazione toscana è costruita per stare nei piani alti della classifica, come testimonia la recente qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia: «Affrontiamo una squadra che ultimamente ha incontrato qualche difficoltàma che resta assolutamente di prima fascia. Sarà un test duro, che segnerà il nostro ritorno al PalaCUS dopo quasi quattro mesi. La gara di mercoledì ci dirà come stiamo, ma non ci precludiamo la possibilità di fare risultato».
La lunghissima sosta forzata, se non altro, ha permesso alle acciaccate di smaltire definitivamente gli infortuni. Contro San Giovanni Valdarno, infatti, dovrebbe tornare capitan Striulli: «Erika si è allenata con le compagne – dice ancora Mauro Mannoni – ci auguriamo che i tempi siano maturi per il suo ritorno». Ora l’obiettivo si chiama salvezza: «Siamo partiti con idee diverse, ma situazione di emergenza ci ha costretti a rimodulare gli obiettivi. A questo punto evitare i playout sarebbe un grande risultato. Ci sarà da lottare per difendere la categoria, e dovremo essere bravi a trovare subito la giusta mentalità. L’esperienza del Covid è stata estremamente destabilizzante, ma a volte le difficoltà sono utili a cementare il gruppo».
CUS Cagliari e Brushi San Giovanni Valdarno si affronteranno mercoledì 24 febbraio, alle 15.30, al PalaCUS di via Is Mirrionis a Cagliari. Gli arbitri designati sono i signori Claudio Berlangieri di Trezzano sul Naviglio (MI) e Matteo Lucotti di Binasco (MI). La gara verrà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook del CUS Cagliari e su quella del media partner Directa Sport Live TV.