Una Techfind Selargius da stropicciarsi gli occhi detta legge a Sa Duchessa e si prende l’ottavo posto nella classifica della Serie A2 Femminile di basket. Prestazione maiuscola per le ragazze di coach Fioretto, che al cospetto del Cus Cagliari hanno tirato con percentuali stellari dal campo conducendo la gara fin dalla palla a due. Ottimo l’apporto delle due lunghe: El Habbab (efficacissima anche dall’arco con un 3/3) e Cutrupi (doppia-doppia da 12 punti e 14 rimbalzi), e di capitan Ceccarelli, ma tutto il gruppo ha saputo portare il suo mattoncino ai fini della vittoria.
La gara. Come nelle attese, la sfida è da subito intensa e giocata su ritmi alti. La Techfind, però è più in palla e lo dimostra arrivando sempre prima sui rimbalzi e sui palloni vaganti. Il Cus fatica contro la puntuale difesa a zona delle giallonere ed al 10’ il buzzer beater di El Habbab scrive il +8 (19-11).
Nel secondo periodo le padrone di casa provano a reagire, ma il pallino è sempre nelle mani del San Salvatore, che piazza un break di 12-0 grazie alle triple realizzate consecutivamente da Pinna e Ceccarelli e scava il solco (31-15). Il Cus, pian piano, rialza la testa e dimezza lo svantaggio (37-27 a metà gara), ma al rientro in campo è ancora la Techfind a lasciarsi preferire. Le selargine sono intensissime e scrivono un altro parziale di 9-0 per il +19 (46-27). In seguito all’espulsione del tecnico Xaxa, le universitarie hanno una reazione nervosa che le riporta in carreggiata con il canestro del -10 siglato dall’angolo dall’ex Gagliano, ma ogni volta le giallonere sono abili a ribattere colpo su colpo con dei canestri dalla lunga distanza che piegano le gambe alle avversarie. La bomba dall’angolo di El Habbab, di fatto, manda i titoli di coda sulla sfida già a 5 minuti dalla sirena. Il derby si colora di giallonero, ed i playoff non sono una chimera.
Soddisfatto nel post partita coach Roberto Fioretto: «Le ragazze hanno disputato una partita sensazionale, approcciando la sfida nel modo giusto e tirando con percentuali mostruose già da una settimana avevamo spostato il focus sulle ultime tre sfide di regular season, ripromettendoci di affrontarle come delle finali. Così è stato anche oggi. Siamo soddisfatti perché abbiamo vinto contro un’ottima squadra, che coltiva i nostri stessi obiettivi di classifica. Ora però non dobbiamo montarci la testa: per completare l’opera è necessario vincere anche sabato contro Umbertide. Non possiamo cullarci troppo sugli allori».
«Non siamo mai riusciti a mettere in campo quell’intensità difensiva che avremmo voluto – commenta coach Federico Xaxa – è impensabile per noi vincere subendo 75 punti in una partita del genere. Non so dire se sia stata colpa dell’emotività o della stanchezza dovuta agli impegni ravvicinati. Analizzerò i perché di questa sconfitta insieme alla squadra. L’espulsione? In alcune situazioni dubbie ho protestato vivacemente perché volevo stare insieme alla squadra. Ora pensiamo all’ultima giornata, che sarà decisiva per tutti. Proveremo a vincere contro Capri, sperando che i risultati dagli altri campi ci diano una mano.»
Cus Cagliari-Techfind San Salvatore Selargius 58 a 75
Cus Cagliari: Puggioni 11, Striulli 10, Caldaro 13, Prosperi 3, Ljubenovic 8, Aymerich n.e., Martis n.e., Saias 1, Cecili 7, Madeddu n.e., Gagliano 5, Piludu n.e. Allenatore Xaxa.
Techfind Selargius: Rosellini 5, El Habbab 21, Cutrupi 12, Ceccarelli 17, Konstantinova 13, Corongiu n.e., Vargiu n.e., Mura 4, Pandori, Pinna 3, Valenti n.e., Demetrio Blecic n.e. Allenatore Fioretto.
Parziali: 11-19; 27-37; 41-53.
Arbitri: Farneti e Zara.