Il Rally Terra Sarda, nelle sue due versioni moderna e storica, è stato inserito nel calendario ACI Sport 2024 alle date di sabato 5 e domenica 6 ottobre 2024, confermando ancora una volta l’allettante prospettiva per partecipanti ed appassionati di poter godere di un ulteriore weekend estivo all’insegna di mare e motorsport. Ad ambientare la manifestazione, organizzata da Porto Cervo Racing, sarà ancora la Sardegna con le sue eccellenze, proiettate nel mondo con la conferma dell’evento quale ultima prova del TER Series, TER-Tour European Rally e TER – Historic, serie riconosciute dalla FIA. La gara sarà ancora valida per la Coppa Rally di Zona 10, come ultimo appuntamento su fondo asfaltato.
20.000 le presenze registrate nel corso della precedente edizione di gara, a conferma del grande appeal riscontrato dal format proposto dal sodalizio di Arzachena, con la Sardegna e il suo territorio, che sarà ancora l’esclusivo palcoscenico della manifestazione. Un biglietto da visita importante, quello presentato dal Rally Terra Sarda alla stagione sportiva 2024, con quindici diverse nazioni coinvolte ed un elenco di 115 vetture iscritte all’undicesima edizione del confronto moderno ed alla terza dello storico. Tra i quindici comuni coinvolti nell’edizione 2023, oltre ad Arzachena chiamata ad ospitare le attività proposte all’interno del Villaggio Rally Mirtò Sardegna, la cerimonia di arrivo ed il passaggio di due prove speciali, sono state interessate dal passaggio delle prove speciali Tempio Pausania, Calangianus, Luogosanto e Aglientu. Significative e impostanti novità sono previste per il 2024.
A vincere l’edizione 2023 del Rally Terra Sarda è stato il gallese Osian Pryce, su Hyundai i20 Rally2, seguito da Rudy Andriolo – in gara su Skoda Fabia Rally2 Evo – e dal tempiese Vittorio Musselli, all’esordio sulla Ford Fiesta WRC Plus. Gabriele Rossi, su Ford Sierra Cosworth, conquistò la vittoria nel Rally Terra Sarda Storico.