Cagliari diventa la capitale della scherma. Il capoluogo sardo ospiterà, infatti, domani e domenica 9 ottobre la Coppa Europa di Scherma.
«Un evento di straordinaria importanza – ha sottolineato il vice sindaco, Giorgio Angius -. Cagliari non ha mai ospitato un campionato europeo di questo livello che può essere paragonato alla Champion’s league nel calcio. Si affronteranno le squadre più forti in Europa e lo spettacolo sarà garantito.»
Quarantotto le compagini provenienti da ventuno paesi diversi con circa duecento atleti in gara, tra i quali spiccano ben sette medaglie d’oro olimpiche.
Cinque le armi in gara (Fioretto maschile e femminile, Sciabola maschile e femminile, Spada femminile) che porteranno a Cagliari non solo gli atleti ma anche gli staff delle varie squadre e alcuni familiari per una presenza totale che si attesta sopra le trecentocinquanta unità. E nel villaggio della scherma allestito nel piazzale tra i Palazzetti, sarà possibile, anche per adulti e bambini, cimentarsi con le prove gratuite delle varie discipline, in un contesto che coinvolgerà appassionati, curiosi, ma anche le scolaresche.
«Questa formula – ha spiegato il presidente Fis, Paolo Azzi – nasce da una scommessa italiana fatta dopo la pandemia. Ci si era posti il problema di rilanciare le manifestazioni che incontravano qualche difficoltà organizzativa e abbiamo lanciato l’idea di unificare tutte le prove in una sola sede. È stato facile individuare Cagliari dove si stava già sviluppando un grande progetto sulla scherma che culminerà con il Campionato italiano assoluto, il massimo evento del calendario nazionale e tappa pre-Olimpica. E oggi posso dire che abbiamo vinto questa scommessa.»
«Questa manifestazione – ha aggiunto il delegato regionale FisS, Gianmarco Tavolacci – è una delle tappe del percorso già iniziato e che andrà avanti per tutto il quadriennio, finalizzato a far diventare sempre più Cagliari come protagonista della scherma.»
Antonio Caria