E’ finita al termine della prima sfida con l’Happy Casa Brindisi nei quarti di finale, l’avventura della Dinamo Banco di Sardegna nelle Final Eight di Coppa Italia, sul parquet del Palasport di Pesaro. Sono stati 40′ di durissima battaglia, con la squadra pugliese quasi sempre avanti ma con la Dinamo sempre pronta a rientrare, capace anche di mettere per brevissimi periodi la testa avanti, decisi nel finale a favore della squadra di Francesco Vitucci, probabilmente più “affamata”. E’ finita 91 a 86, primo tempo 39 a 38, e il risultato è giusto per quanto si è visto in campo.
Nella Dinamo i migliori sono risultati Dyshawn Pierre (21 punti e 9 rimbalzi), Curtis Jerrells (20 punti, 4 su 8 da tre) e Marco Spissu (15 punti e 4 assist). Il match winner, con la maglia dell’Happy Casa, è stato Adrian Banks, per quasi tutta la partita assolutamente immarcabile, alla fine autore di 37 punti (nuovo record per le Final Height di Coppa Italia, il precedente era di Drake Diener, realizzato con 36 punti (8 su 14 da tre) in maglia Dinamo nel 2013, nel quarto finale vinto proprio contro Brindisi, 98 a 96.
La Coppa Italia nei quarti di finale ha visto uscire di scena Virtus Segafredo Bologna e Dinamo Banco di Sardegna, ke squadre che fin qui hanno dominato la “regular season” in campionato, nella quale occupano lr prime due posizioni.
Dinamo Banco di Sardegna 86 – New Basket Happy Casa Brindisi 91
Parziali: 22 a 26; 16 a 13; 23 a 25; 25 a 27.
Progressivi: 22 a 26; 38 a 39; 61 a 64; 86 a 91.
Dinamo Banco di Sardegna. Spissu 15, Bilan 8, Bucarelli, Devecchi, Evans 12, Magro, Pierre 21, Gentile 6 Coleby 2, Vitali 2, Jerrells 20. All. Gianmarco Pozzecco.
New Basket Brindisi. Brown 2, Banks 37, Martin 14, Sutton 10, Zanelli 3, Guido, Gaspardo 6, Campogrande, Thompson 10, Cattapan, Stone 9, Ikangi. All. Francesco Vitucci.
«Bisogna fare i complimenti a tutti, in primis a Brindisi che ha avuto il merito di vincere la partita straordinaria, poi ai miei ragazzi che hanno giocato e messo in campo una bella partita – ha commentato a fine partita Gianmarco Pozzecco -. C’erano grandi aspettative e secondo me le abbiamo ripagate ampiamente. Sono doverosi i complimenti alle due tifoserie, agli arbitri che sono stati bravi, non mi posso lamentare di niente ovviamente avrei preferito un finale diverso ma c’è sempre un avversario di mezzo e questa sera abbiamo affrontato una grande squadra. Immaginavo che una partita come questa si sarebbe decisa negli ultimi istanti, la bomba di Martin che secondo me ha deciso la partita ha rimbalzato sul ferro ha giocato un po’ e poi è entrata. Poteva uscire, potevamo vincere noi e non ci sarebbe stato nulla da dire, se ad esempio fosse entrato il tiro di Jerrells. Parlare di questo però è inutile, questa sera avete goduto di uno spettacolo eccelso: più di tutto mi dispiace per i miei ragazzi, avrei preferito per loro finale diverso ma abbiamo fatto tutto quello che dovevamo per vincere. Complimenti a Frank e Brindisi, ogni tanto bisogna sforzarsi di essere cinici e avere la forza di riconoscere che quello che abbiamo venduto oggi per il basket è stato qualcosa di unico, un bello spot per lo sport e per tutti gli addetti ai lavori che vivono in questo mondo. Dobbiamo essere contenti ed orgogliosi dello spettacolo che abbiamo prodotto, lo ha detto Sasha Djordjevic ieri: il livello della pallacanestro in Italia si sta alzando e questa Final Eight lo sta dimostrando, il livello è simile a quella dei nostri tempi. Dobbiamo esserne contenti e focalizzati su quello che questo spettacolo ci può dare. Nel mondo dello sport, in Italia, dobbiamo capire che si può anche perdere come è successo alla Virtus ieri, loro hanno avuto la sfortuna di incontrare Venezia ai quarti, noi Brindisi che è una squadra che sta vivendo un momento di forma strepitoso: ma attenzione non sono scuse, loro sono stati più bravi di noi. Io guardo sempre alla totalità di quello che accade in campo ed il mio giudizio non è determinato dalla vittoria o dalla sconfitta, proprio perché in uno sport come questo, il risultato si può decidere da un canestro allo scadere – ha concluso Gianmarco Pozzecco -. Questa sera abbiamo giocato molto bene, Brindisi meglio e ha meritato di vincere: Adrian Banks ha giocato una grande partita, ma anche noi abbiamo giocatori straordinari, penso a Dyshawn Pierre, a Marco Spissu che questa sera hanno giocato una partita clamorosa, a Curtis Jerrells, a tutti i miei ragazzi.»