Nella Dinamo Banco di Sardegna che sta facendo sognare i suoi tifosi, con il secondo posto sia in campionato (a soli due punti dalla capolista Virtus Segafredo Bologna) sia in Champions League (alle spalle dei turchi del Turk Telecom) c’è un giocatore che spicca su tutti: Dyshawn Pierre. Con la prestazione fornita nell’ultima partita di Champions League, contro i polacchi del Polski Cukier Torun, la 26enne ala canadese, alla terza stagione consecutiva a Sassari, ha superato se stessa, con numeri da NBA: 16 punti, con il 63% dal campo, 19 rimbalzi, dei quali 14 difensivi. Si tratta di numeri da top player, la seconda migliore prestazione a rimbalzo della stagione di Basketball Champions League, meglio dell’ala canadese solo Dave Dudzinski dei Telenet Giants Antwerp che nel game7 contro Wroklawek ne catturò 22. E’ “D” il Manì MVP della vittoria sul Polski Cukier Torun, l’ottava in undici gare per la Dinamo Banco di Sardegna in Europa.
Dyshawn Pierre promette di trascinare la Dinamo anche nella seconda parte del campionato e nei playoff, così come nei turni successivi di Champions League. Nelle ultime due partite, con la Pallacanestro Varese in campionato e con il Polski Cukier Torun in Champions League, la Dinamo ha giocato con un roster incompleto, privo del partente Jamel McLean (per la cui sostituzione sono in corso trattative) e di Dwayne Evans, reduce da un leggero infortunio. Con il roster al completo e un Dyshawn Pierre in smaglianti condizioni di forma, la Dinamo può legittimamente coltivare l’ambizione di arrivare fino in fondo, sia in campionato sia in Champions League.