Il San Salvatore Selargius piazza il primo colpo in vista del campionato di A2 Femminile 2023/2024: in viale Vienna approda Eloise Pavrette, ala forte francese classe 2003 proveniente dalla prestigiosa formazione transalpine del Villeneuve d’Ascq.
Nata a Villars il 22 giugno 2003, Eloise Pavrette è una “power forward” di 191 centimetri. Il suo percorso cestistico è iniziato nelle fila del Montpellier, poi nel 2020 il passaggio al Villeneuve d’Ascq, dove ha avuto modo di allenarsi con la prima squadra (tra le principali forze d’Oltralpe, presenza fissa anche nelle competizioni internazionali) e di misurarsi nella squadra satellite, con cui nell’ultima stagione ha conquistato la promozione nella terza divisione e il primo posto nel torneo nazionale Under 20. Nella prima squadra del Villeneuve d’Ascq, invece, ha messo insieme 5 presenze (di cui una in Eurocup).
Eloise Pavrette ha inoltre indossato la canotta della nazionale francese nelle selezioni Under 15, Under 16 e Under 18 (anche nel 3 contro 3).
«Si tratta della prima esperienza lontano dal mio Paese – spiega Eloise Pavrette – devo ancora farmi un’idea precisa sul campionato italiano di A2, ma parlando con coach Righi mi sono resa conto che per me potrebbe trattarsi di una sfida molto interessante. Spero di poter contribuire ai successi del club. L’esperienza con Villeneuve d’Ascq è stata incredibilmente formativa, perché mi ha permesso di stare a contatto con professioniste di altissimo profilo imparando da loro le buone abitudini, dall’etica del lavoro alla gestione del riposo. Le mie caratteristiche principali risiedono nella buona attitudine a rimbalzo e nella protezione del ferro, mentre in attacco mi piace correre in contropiede e tirare da fuori. Spero di poter migliorare il mio gioco dando sempre il massimo per la squadra.»
«Lo scorso anno ci era mancata la dimensione interna – spiega coach Simone Righi – quest’anno cercato di sopperire al problema inserendo Pavrette, giovane che mi ha colpito da subito per voglia di crescere e per superare i suoi limiti per raggiungere i massimi livelli europei. Si tratta di una giocatrice dal grande potenziale. Forse è ancora poco conosciuta, ma pensiamo potrà rivelarsi una sorpresa positiva. Ho molta fiducia nel suo potenziale.»