Oggi 3 dicembre si è celebrata la giornata internazionale delle persone con disabilità e il movimento internazionale di Special Olympics ha tenuto a Cagliari la sua convention regionale per sensibilizzare le istituzioni sul tema dello sport inclusivo. La VI Convention Regionale Special Olympics dal titolo “The Future is Here” ha ribadito il diritto delle persone con disabilità di praticare sport, migliorando la propria autonomia e la propria vita e realizzando l’inclusione attraverso il modo più semplice: giocando insieme con lo sport unificato.
La sala contemporanea dell’Ex Manifattura tabacchi si è riempita di rosso, il colore degli Atleti di Special Olympics, che si son ritrovati al fianco delle istituzioni per esprimere le proprie idee. Istituzioni civili e militari hanno risposto con grande partecipazione: dal presidente del Consiglio Regionale Piero Comandini (l’evento è stato patrocinato dal Consiglio Regionale della Sardegna) agli assessori regionali, per l’istruzione e lo sport l’assessora Ilaria Portas, per la sanità l’assessore Armando Bartolazzi e dei trasporti l’assessora Barbara Manca. Anche i rappresentanti comunali hanno portato il loro sostegno, per il comune di Cagliari Rita Polo e Michele Boero, per il comune di Carbonia l’assessora Giorgia Meli, per il comune di Dorgali l’assessore Bernardino Carotti e il sindaco di Bari Sardo Ivan Mameli.
La mattinata è stata aperta da Luciano Scandariato, atleta Special Olympics da ventiquattro anni e reduce dagli ultimi Giochi Mondiali di Berlino, che ha ripercorso la sua infanzia e la battaglia per sconfiggere i pregiudizi che, in alcuni casi, ancora rimangono.
Rita Concu mamma di Luca, ha evidenziato la necessità di un maggiore sostegno da parte delle istituzioni, affinché credano realmente nelle potenzialità degli Atleti e vedano lo sport come reale opportunità per il miglioramento della vita delle persone. Spazio poi alle testimonianze del referente MIM Stefano Carta, della docente Agnese Stochino, e quella di Emanuele Ibba, studente che ha scelto di proseguire il suo percorso di volontariato al termine del percorso di alternanza scuola lavoro.
Di grande valore l’intervento del presidente regionale del CONI Bruno Perra, ricorda come dal suo primo incontro con gli atleti ha scelto di promuovere lo sport di Special Olympics ribadendo l’importante esempio di Special Olympics nel mondo dello sport. Mario Frongia, consigliere USSI Nazionale, ha raccontato l’ultimo evento in collaborazione con Special Olympics che ha visto in campo grandi campioni quali Leonardo Pavoletti, Gianfranco Zola e i nostri atleti.
In chiusura la consegna del pallone di Special Olympics, simbolo di inclusione attraverso lo sport, a Mauro Riva per i gli alti valori dello sport che il padre Gigi ha portato avanti nella sua carriera e nella sua vita, oltreché aver regalato a Special Olympics uno spot unico che rimarrà immortale, come lo è Rombo di Tuono.