La prossima stagione sarà la terza consecutiva per Matteo Gadau con la maglia del Latte Dolce. Per il centrocampista classe 1999 è, infatti, arrivata la riconferma in maglia biancoceleste.
«Finalmente si torna a parlare di calcio – sottolinea Matteo Gadau -. E si torna a viverlo, dopo quattro duri mesi di stop. A me, alla mia società e in generale a tutti gli addetti ai lavori del calcio, mancava riassaporare tutto ciò che circonda il mondo del pallone. Come sempre, ma probabilmente oggi ancora di più, c’è voglia di fare le cose per bene in modo da essere quanto più possibile competitivi e pronti ad affrontare sotto tutti gli aspetti la stagione in arrivo. Sono orgoglioso di disputare il mio terzo campionato consecutivo in serie D e di farlo con addosso questa maglia, per questo devo ringraziare lo società e lo staff che hanno deciso di riconfermarmi. L’ambiente che fa da cornice a tutto ciò che accade, la voglia e la determinazione di staff e dirigenza, la programmazione, la cura dei minimi dettagli che non fa mancare nulla a noi giocatori: sono questi alcuni dei motivi per cui ho accolto con grande felicità la notizia della riconferma, e accettato la sfida. In cambio, io e tutti i miei compagni, dovremo dimostrare che la fiducia concessa è stata ben riposta. E onorare l’impegno.»
«Ripeto – aggiunge Matteo Gadau -, c’è tantissima voglia di ricominciare a lavorare. Il lockdown è stato tosto per tutti noi che viviamo gran parte della nostra vita sul campo. E poi c’è la voglia di riprendere un discorso interrotto partendo proprio da ciò che di buono stavamo dimostrando la scorsa stagione provando chiaramente a migliorare a partire dagli errori commessi. Non è il momento di fare pronostici né tanto meno proclami, ma è tempo di iniziare a mettersi sui binari che conducono sino al prossimo campionato. Auguro a tutti noi un anno ricco di soddisfazioni, personali e di squadra. Lasciano la squadra ragazzi fantastici, con cui ho creato un rapporto di amicizia che va oltre il calcio: a loro mando un grosso imbocca al lupo.»
«Allo stesso modo – conclude Matteo Gadau – sono molto contento di ritrovare qualche vecchia conoscenza con cui ho avuto il piacere di giocare, e sono felice di accogliere i nuovi arrivati in gruppo: abbiamo una missione comune, creare sin da subito qualcosa di unito e coeso che possa portarci tutti insieme al raggiungimento degli obiettivi che ci prefiggeremo. Da parte mia spero di poter dare una mano durante l’intera stagione, siamo un’ottima squadra e ci sarà da impegnarsi a fondo per guadagnare fiducia e minutaggio. Il mio obiettivo personale è dimostrare, ogni volta che sarò chiamato in causa in causa, quanto io tenga al lavoro che faccio e quanto io sia orgoglioso di indossare la maglia del Sassari calcio Latte Dolce. Quindi testa bassa e andare.»
«Finalmente si torna a parlare di calcio – sottolinea Matteo Gadau -. E si torna a viverlo, dopo quattro duri mesi di stop. A me, alla mia società e in generale a tutti gli addetti ai lavori del calcio, mancava riassaporare tutto ciò che circonda il mondo del pallone. Come sempre, ma probabilmente oggi ancora di più, c’è voglia di fare le cose per bene in modo da essere quanto più possibile competitivi e pronti ad affrontare sotto tutti gli aspetti la stagione in arrivo. Sono orgoglioso di disputare il mio terzo campionato consecutivo in serie D e di farlo con addosso questa maglia, per questo devo ringraziare lo società e lo staff che hanno deciso di riconfermarmi. L’ambiente che fa da cornice a tutto ciò che accade, la voglia e la determinazione di staff e dirigenza, la programmazione, la cura dei minimi dettagli che non fa mancare nulla a noi giocatori: sono questi alcuni dei motivi per cui ho accolto con grande felicità la notizia della riconferma, e accettato la sfida. In cambio, io e tutti i miei compagni, dovremo dimostrare che la fiducia concessa è stata ben riposta. E onorare l’impegno.»
«Ripeto – aggiunge Matteo Gadau -, c’è tantissima voglia di ricominciare a lavorare. Il lockdown è stato tosto per tutti noi che viviamo gran parte della nostra vita sul campo. E poi c’è la voglia di riprendere un discorso interrotto partendo proprio da ciò che di buono stavamo dimostrando la scorsa stagione provando chiaramente a migliorare a partire dagli errori commessi. Non è il momento di fare pronostici né tanto meno proclami, ma è tempo di iniziare a mettersi sui binari che conducono sino al prossimo campionato. Auguro a tutti noi un anno ricco di soddisfazioni, personali e di squadra. Lasciano la squadra ragazzi fantastici, con cui ho creato un rapporto di amicizia che va oltre il calcio: a loro mando un grosso imbocca al lupo.»
«Allo stesso modo – conclude Matteo Gadau – sono molto contento di ritrovare qualche vecchia conoscenza con cui ho avuto il piacere di giocare, e sono felice di accogliere i nuovi arrivati in gruppo: abbiamo una missione comune, creare sin da subito qualcosa di unito e coeso che possa portarci tutti insieme al raggiungimento degli obiettivi che ci prefiggeremo. Da parte mia spero di poter dare una mano durante l’intera stagione, siamo un’ottima squadra e ci sarà da impegnarsi a fondo per guadagnare fiducia e minutaggio. Il mio obiettivo personale è dimostrare, ogni volta che sarò chiamato in causa in causa, quanto io tenga al lavoro che faccio e quanto io sia orgoglioso di indossare la maglia del Sassari calcio Latte Dolce. Quindi testa bassa e andare.»
Antonio Caria