Dimenticare la battuta d’arresto con il Carbonia è l’obiettivo del Latte Dolce che martedì 5 gennaio, alle 14.30, sul neutro del “Basilio Canu” di Sennori, affronterà il Cassino per la sfida valida per la decima giornata del girone G del campionato di serie D.
A parlare, per i sassaresi, è il centrocampista Daniele Bianchi: «La sconfitta con il Carbonia brucia tanto. E deve bruciare, senza alibi o scuse. Perché deve farci capire che dobbiamo e vogliamo essere più felici: viviamo di questo, il calcio è la nostra vita ed entra nella nostra quotidianità. Dopo la sconfitta con il Carbonia non abbiamo passato un Natale sereno come avremmo voluto. La prossima partita però non dobbiamo entrare in campo con la frenesia e l’isteria del voler spaccare tutto. No, noi siamo una squadra con dei valori e dobbiamo ricostruire e mantenere la nostra identità.
«Sappiamo cosa ci manca – ha aggiunto Daniele Bianchi – in questo momento, ne abbiamo discusso, abbiamo analizzato il tema all’interno del nostro gruppo. Di sicuro non è l’impegno a mancare, e nemmeno l’atteggiamento. Ripartiamo quindi dalle nostre certezze, costruiamone delle altre e poi lavoriamoci per consolidarle.»
Un accenno al Cassino: «Incontriamo una squadra con una rosa collaudata e consolidata, con degli over importanti che giocano insieme da diversi anni e che affiancano giovani molto interessanti: hanno reagito bene alla sconfitta con il Carbonia, vincendo con il Giugliano l’ultima in casa, hanno vinto contro Latina e Muravera, hanno fermato il Monterosi. Come detto sopra, non possiamo nascondere che siamo in un momento di difficoltà, lo dice la classifica: ma dobbiamo affrontare questa gara con lucidità lungo tutti i novanta, lavorando sulle nostre certezze e le nostre qualità. Abbiamo le qualità morali, prima ancora che tecniche, per superare questo momento».
Antonio Caria