Va in archivio con un quarto posto finale l’esperienza dell’Hermaea Olbia al Trofeo ‘Bresaole d’Autore’ di Chiavenna. Nella ‘finalina’ andata in scena al PalaMaloggia, le biancoblù sono state superate in tre set dalla Millenium Brescia, compagine attrezzata per fare immediato ritorno nel torneo di A1. 25-19, 25-20, 25-21: questi i punteggi dei tre parziali vinti dalle lombarde contro un’Hermaea che – così come nella semifinale di sabato contro la Uyba – ha dovuto fare a meno del suo libero titolare Caforio, fermata da un infortunio.
La gara. La partenza delle olbiesi è contratta, Brescia ne approfitta e conduce con autorità il primo set chiudendolo sul 25-19. Le cose non migliorano nel prosieguo, con la Millenium che si porta subito sul 5-1 in avvio di secondo game. L’Hermaea resta in scia e trova il modo di impattare a 8 grazie a due muri punto consecutivi di Babatunde. Le lombarde piazzano una nuova accelerazione fino all’11-8, con coach Guadalupi che deve intervenire con il timeout. Le sue reagiscono (muro di Gerosa per il -1, 15-14), poi, alla lunga, scivolano nuovamente indietro. Brescia allora archivia la pratica con l’attacco vincente del capitano Bianchini per il definitivo 25-20.
Il terzo set va avanti punto a punto fino a quota 8, poi le ‘Leonesse’ scappano sul 13-9 inducendo Guadalupi a interrompere il gioco. Le galluresi sfruttano due errori consecutivi di Cvetnic per avvicinarsi sul -2 (16-14). La sfida torna in equilibrio, con le isolane che vanno a un passo dal riacciuffare le avversarie (20-19 con un ace di Minarelli). La Millenium, a quel punto, riprende a macinare gioco e si impone nel finale sul 25-21 con il punto finale siglato da Cvetnic.
A margine del torneo l’Hermaea ha voluto omaggiare la corregionale Alessia Orro, impegnata nella stessa competizione con la maglia del Vero Volley Monza, con la consegna della nuova maglia di rappresentanza.
Da lunedì la squadra olbiese riprenderà la preparazione in vista dell’esordio in campionato, fissato per domenica 10 ottobre, in casa, contro la neopromossa Aragona.