Il campionato finisce qui, ma l’Hermaea Olbia esce a testa altissima. Al PalaManera le biancoblù hanno gettato ancora il cuore oltre l’ostacolo, contendendo la vittoria fino alla fine a una squadra costruita per obiettivi più ambiziosi.
A differenza di domenica scorsa, però, il colpaccio non è riuscito, ed il tie-break della “bella” ha sorriso alla Lpm Mondovì, vittoriosa e qualificata per i quarti di finale (22-25, 25-20, 25-17, 19-25, 15-8 i parziali).
In casa Hermaea l’amarezza è inevitabile, ma già tra qualche ora prevarrà l’orgoglio per aver portato a termine una delle migliori stagioni nella storia del club.
La gara. Mondovì si affida a Cumino in diagonale con Taborelli, Hardeman e Trevisan (al posto di Populini, infortunata al ginocchio sinistro in Gara 2) in posto 4, Montani e Molinaro al centro con Bisconti libero. Per le aquilotte ci sono invece Allasia al palleggio, Renieri opposta, Miilen e Maruotti in banda, Barbazeni e Gerosa al centro, mentre il libero è Caforio.
L’Hermaea non ha nulla da perdere, approccia la gara con leggerezza e dopo i primi scambi si trova a condurre di 3 lunghezze (8-5). Le padrone di casa si tengono in linea di galleggiamento e provano a ribaltare l’inerzia pareggiando a quota 20, ma nel finale sono ancora le aquilotte ad averne di più: Renieri trascina guida le sue alla vittoria del primo set sul 25-22.
Mondovì tenta la reazione d’impeto al ritorno in campo (14-9 con Taborelli sugli scudi). Le olbiesi tengono inizialmente botta, poi l’accelerazione delle pumine diventa irresistibile (20-13). Guadalupi inserisce Formaggio per Miilen e Severin per Allasia, e le hermeine reagiscono in extremis trovando il -4. Dopo il timeout di Solforati Mondovì rompe gli indugi: Molinaro in fast si prende la palla set e Taborelli chiude sul 25-20 che vale la parità nel conto.
La sfuriata della Lpm prosegue nel terzo set, e sul -4 (12-8) il tecnico gallurese deve spendere il primo timeout. Mondovì concede pochissimo grazie a una efficace fase muro difesa e tiene in mano le redini del gioco allungando sul 18-12. L’Hermaea, dal canto suo, cala vistosamente in ricezione e alza bandiera bianca dopo aver annullato le prime due palle set alle avversarie (25-17 dopo un errore di Maruotti).
Le hermeine rialzano la testa in apertura di quarto parziale (6-2 con muro vincente di Renieri). Mondovì risale la china fino al -2 (12-10), il sestetto di Guadalupi approfitta di un paio di difese eccellenti di capitan Caforio e ricaccia indietro l’assalto (19-14 e tempo chiesto da Solforati). Gli attacchi al centro fanno male alle monregalesi, che soffrono la verve di Barbazeni e si vedono raggiunte nonostante gli sforzi di Taborelli (25-19).
Nel set di spareggio la Lpm parte a razzo e va sul 5-1 con Hardeman. Le isolane continuano a combattere con coraggio risalendo fino al -1 dopo il timeout Guadalupi, ma al cambio campo è avanti la squadra piemontese (8-6). Nel finale l’Hermaea soffre nuovamente in ricezione e finisce la benzina. Mondovì ne approfitta e manda i titoli di coda sulla gara (15-8).
«Oggi volevamo riscattare la prestazione opaca di mercoledì – commenta coach Dino Guadalupi – abbiamo messo in campo tanta intensità e disponibilità al lavoro di squadra. Mondovì è venuta fuori con la sua forza e la sua esperienza nel tie-break, non concedendoci spazio per ulteriori reazioni. Da un punto di vista tecnico conta poco l’analisi, c’è stata tanta voglia di fare e rimane inevitabilmente il rammarico per non aver potuto proseguire la stagione assieme a un gruppo fantastico. Il nostro cammino è stato comunque pienamente soddisfacente sul piano tecnico, morale ed emotivo. Ci siamo tolti tante soddisfazioni battendo anche tante squadre importanti. Ci sono state cadute e risalite, ma la disponibilità del gruppo non è mai mancata all’interno di un campionato un po’ particolare a causa dei ritmi serrati. Oggi prevale la certezza di aver fatto un buon lavoro e di aver perso contro una squadra che ha dimostrato di essere più forte.»
LPM Bam Mondovì – Volley Hermaea Olbia 3-2 (22-25, 25-20, 25-17,19-25, 15-8)
LPM Bam Mondovì: Trevisan 15, Molinaro 5, Taborelli 24, Hardeman 23, Montani 15, Cumino 2, Bisconti (L). Non entrate: Ferrarini, Pasquino, Bonifacio. All. Matteo Solforati.
Volley Hermaea Olbia: Miilen 9, Barbazeni 11, Renieri 20, Maruotti 16, Gerosa 4, Allasia 1, Caforio (L), Formaggio, Severin. Non entrate: Minarelli. All. Dino Guadalupi.
Durata set: 26′, 26′, 25′, 24′, 15′; Tot: 116′.