Perentoria reazione per l’Hermaea Olbia, che riscatta la sconfitta contro Ravenna e regola in tre set l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio a Golfo Aranci nel primo turno di ritorno della Poule salvezza. Prova ai limiti della perfezione per le biancoblù, che hanno dominato i primi due set per poi prodursi in un’incredibile rimonta nel finale del terzo. Sugli scudi Korhonen (15 punti) e Ghezzi, ma coach Giandomenico ha avuto tanto anche da Poli, nuovamente titolare al centro data l’assenza per infortunio di capitan Barazza. Il successo consente alle hermeine di salire a quota 27 punti in classifica e di approcciare con serenità gli ultimi 4 match della stagione.
La gara. Emiliano Giandomenico conferma il sestetto composto da Stocco al palleggio, Korhonen opposto, Ghezzi e Joly in banda, Poli e Angelini al centro con Caforio Libero. Montecchio risponde con Scacchetti in diagonale con Covino, Cagnin e Battista in posto quattro, Bovo e Bartolini (ex di turno) al centro e Monaco libero. Dopo un avvio equilibrato l’Hermaea cerca un primo allungo sull’11-9 (ricezione out di Battista), ma Montecchio è ben presente in partita e riprende le olbiesi a quota 17. Le isolane hanno lo spunto giusto poco dopo, con Korhonen che firma il +3 (20-17) e induce il tecnico avversario Fangareggi a chiamare tempo. Al rientro in campo le cose non cambiano: l’Hermaea allunga ancora con Ghezzi e si prende la prima palla set dopo un muro punto di Angelini. Le venete annullano i primi due tentativi, poi il diagonale chirurgico di Joly chiude i conti per il definitivo 25-20.
Sostanzialmente senza storia la seconda frazione: l’Hermaea prende subito il controllo grazie a uno straordinario turno in battuta di Poli (3 ace consecutivi), poi allunga progressivamente fino al +12 contro un avversario in disarmo (17-5 con l’attacco vincente di Coulibaly). Poli chiude il punto del 24-11, poi l’errore di Bovo consegna all’Hermaea anche il secondo set (25-12).
L’Ipag Sorelle Ramonda, ferita nell’orgoglio, reagisce rabbiosamente e scappa subito via nel terzo game(13-8 e timeout Hermaea). Le biancoblù sembrano aver smarrito la loro verve e scivolano anche sul -7 (17-10). Contrariamente a quanto accaduto domenica scorsa, stavolta la squadra di Giandomenico trova le riscorse per rigirare l’inerzia del match, e pian piano accorcia (Poli per il 19-15). Un fallo di formazione costa caro a Montecchio, che fa rientrare definitivamente in gioco l’Hermaea e subisce il sorpasso sotto i colpi di un’implacabile Ghezzi. Korhonen conferma i suoi progressi e si prende la palla match sul 24-22, immediatamente sfruttata in virtù di un errore avversario.
Il successo per 3-0 è accolto con soddisfazione da coach Emiliano Giandomenico: «La squadra ha offerto una bella prestazione – afferma – dopo il secondo set vinto nettamente c’era il rischio di rallentare troppo e andare fuori giri. Così è stato, effettivamente, ma sono soddisfatto della reazione emotiva e tecnica che ha generato la rimonta. Un elogio a Jessica Joly, che ha giocato bene nonostante un problema al collo, e anche ad Aurora Poli, ancora in crescita. Ma tutta la squadra oggi ha girato bene.»
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 3-0 (25-20 25-12 25-22)
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Stocco 4, Ghezzi 13, Poli 10, Korhonen 15, Joly 7, Angelini 4, Caforio (L), Coulibaly 1, Nenni. Non entrate: Barazza, Zonta. All. Giandomenico.
SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Scacchetti 2, Cagnin 6, Bovo 9, Covino 2, Battista 3, Bartolini 5, Monaco (L), Mangani 7, Canton 1, Imperiali (L), Rosso, Brandi. All. Fangareggi.
NOTE – Durata set: 21′, 18′, 25′; Tot: 64′.
Foto di Luigi Fiori.