L’Ossese si porta a casa la Coppa Italia di Eccellenza. Al campo Sa Rodia di Oristano, la formazione del Coros allenata da Giampiero Loriga si porta a casa l’ambito trofeo battendo per 2-0 il Castiadas e festeggia nel migliore dei modi i 60 anni dalla sua Fondazione.
La gara è stata decisa con un goal per tempo. i bianconeri partono subito al galoppo, con azioni manovrate e ripetute, lasciando ben poco agli avversari che facevano una gara di attesa, sperando poi in qualche ripartenza o con lanci lunghi verso Chingolani, ben controllato dai difensori bianconeri. la prima rete arriva al 13’ del primo tempo: traversone dalla sinistra nella parte opposta dove Ubertazzi con precisione gira di testa verso Chelo: stop di destro, palla sul sinistro e conclusione angolata che non lascia scampo a Zarzo; Al 77’ il raddoppio: Scognamillo attacca centralmente e smista all’accorrente Madeddu libero sulla destra, il quale entra in area calcia, pallone leggermente deviato da un difensore che entra in rete senza che Zarzo possa intervenire.
«La vittoria è dedicata a tutta la nostra comunità – commenta la società -, a tutti coloro che si sono sacrificati per anni, nel loro oscuro lavoro di garantire a tutte le compagini, non solo la Prima Squadra, ma anche le altre, sino alla Scuola calcio, con dedizione e passione, quali i Dirigenti e gli sponsor, gli staff, allenatori, collaboratori, tifosi, sostenitori, che hanno creduto nel progetto ed alla fine, si è raccolto quanto seminato.»
La gara è stata decisa con un goal per tempo. i bianconeri partono subito al galoppo, con azioni manovrate e ripetute, lasciando ben poco agli avversari che facevano una gara di attesa, sperando poi in qualche ripartenza o con lanci lunghi verso Chingolani, ben controllato dai difensori bianconeri. la prima rete arriva al 13’ del primo tempo: traversone dalla sinistra nella parte opposta dove Ubertazzi con precisione gira di testa verso Chelo: stop di destro, palla sul sinistro e conclusione angolata che non lascia scampo a Zarzo; Al 77’ il raddoppio: Scognamillo attacca centralmente e smista all’accorrente Madeddu libero sulla destra, il quale entra in area calcia, pallone leggermente deviato da un difensore che entra in rete senza che Zarzo possa intervenire.
«La vittoria è dedicata a tutta la nostra comunità – commenta la società -, a tutti coloro che si sono sacrificati per anni, nel loro oscuro lavoro di garantire a tutte le compagini, non solo la Prima Squadra, ma anche le altre, sino alla Scuola calcio, con dedizione e passione, quali i Dirigenti e gli sponsor, gli staff, allenatori, collaboratori, tifosi, sostenitori, che hanno creduto nel progetto ed alla fine, si è raccolto quanto seminato.»
L’Ossese succede nell’albo d’oro al Carbonia di Andrea Marongiu, che l’8 febbraio 2020 si impose in finale 1 a 0 sull’Atletico Uri, con goal di Giuseppe Meloni. Lo scorso anno la Coppa non è stata assegnata a causa delle limitazioni provocate dalla pandemia da Coronavirus.
Antonio Caria