Nel campionato di Eccellenza, Carbonia e Castiadas affrontano a partite da oggi la volata decisiva per la promozione in serie D. Le due squadre, divise in classifica da un solo punto, nonostante abbiano avuto un cammino differente (il Carbonia ha perso una sola volta, a Castiadas, ed ha messo insieme 14 vittorie e 6 pareggi; il Castiadas, pur battuto 4 volte, ha tenuto il passo della capolista con 15 vittorie e 2 soli pareggi), stanno dando vita ad un avvincente testa a testa che, calendario alla mano, potrebbe essere deciso dal confronto diretto, in programma all’ultima giornata, domenica 19 aprile allo stadio Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia.
Dopo la “storica” conquista della Coppa Italia, a tre giorni dall’esordio nelle finali nazionali, previsto mercoledì 26 febbraio a Monterotondo Scalo, il Carbonia, privo dello squalificato Federico Boi, affronta oggi uno degli ostacoli più insidiosi che restano sulla strada che porta alla promozione in serie D: la Ferrini di Sebastiano Pinna (dirigerà Francesco Loiodice di Collegno, assistenti di linea Alessio Evangelisti e Michele Volturo di Oristano). Non devono ingannare i risultati maturati nei tre incontri precedenti disputati tra Coppa Italia e campionato, stradominati dalla squadra di Andrea Marongiu (tre larghe vittorie: 6 a 1 in casa e 4 a 1 in trasferta in Coppa Italia, 2 a 0 in trasferta in campionato), perché la squadra cagliaritana, dopo un periodo di flessione seguito allo splendido avvio di stagione che l’aveva lanciata in testa alla classifica, da alcune settimane ha ripreso a marciare brillantemente e, dopo la sconfitta di misura subita a Castiadas, ha infilato due vittorie consecutive ed un pareggio interno senza goal con l’Ossese (con un calcio di rigore parato dal portiere ospite) ed occupa la quinta posizione in classifica a apri punti con l’Atletico Uri, a cinque lunghezze dalla terza posizione dell’Ossese.
Il Castiadas ospita l’Atletico Uri, sulla carta uno degli avversari più ostici, battuto con onore nella finale di Coppa Italia dal Carbonia, già capace di battere il Castiadas nella sfida del girone d’andata, 2 a 1 in rimonta. L’Atletico Uri, come la Ferrini, è avversario assai insidioso e seppure i pronostici diano favorite le due squadre di testa che giocano in casa, non ci sarebbe da stupirsi se questo pomeriggio, alle 17.00, la classifica al vertice dovesse registrare un piccolo e grande scossone…
L’Ossese, scivolata a 7 punti dalla vetta dopo il pari di Carbonia, a seguito della sconfitta interna subita con la Nuorese e del pari sul campo della Ferrini, ospita la San Marco; la Nuorese, priva degli squalificati Matteo Secchi e Fabio Cocco, appiedati dal giudice sportivo per due giornate dopo la sconfitta interna subita con la Kosmoto Monastir, ora a 9 punti dalla vetta, gioca sul campo del Guspini di Giampaolo Murru (dirige Luca Casula di Carbonia, assistenti di linea Francesco Meloni di Cagliari e Pietro Fae di Ozieri). In panchina fa il suo esordio Gianluca Peddio, subentrato al dimissionario Antobio Prastaro.
Sugli altri campi, infine, si giocano Ghilarza-Li Punti, La Palma Monte Urpinu-Bosa, Kosmoto Monastir-Arbus e Porto Rotondo-Taloro.