Obiettivo: ottenere la prima vittoria in questo girone di ritorno. È con queste aspettative che l’Olbia affronterà, al Silvio Piola, la Pro Vercelli.
A presentare la gara il mister dei “Bianchi”, Max Canzi.
«La Pro Vercelli – queste le sue parole – sta dimostrando di essere in salute e in fiducia che sta vincendo con regolarità e che nelle ultime cinque partite ha subito zero gol. È una squadra che gioca a intensità massima sia nella fase di possesso che in quella di non possesso e per questo è un avversario difficile da affrontare. Di certo, non ci potremo permettere di essere passivi. All’andata riuscimmo a contrapporci nel modo giusto, domani dovremo fare altrettanto, anche perché, nonostante le recenti delusioni, abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque.»
«La situazione è chiara – ribadisce Max Canzi – arriviamo da un lungo periodo in cui la continuità di risultati è stata inversamente proporzionale alla qualità di gioco e alla continuità di prestazioni offerta, per cui, senza snaturarci, dobbiamo forzatamente invertire questo trend. Serve essere più bravi nel capitalizzare la prestazione, il che vuol dire saper vincere la partita nei momenti della gara che contano. Prendere gol in maniera casuale non può essere una scusa perché i dettagli nel calcio sono fondamentali e, dal momento che la squadra fa tutto ciò che le chiedo e non sbaglia approccio, il primo a essere responsabile. Non si vive di seminato, ma di piante che germogliano.»
«È il periodo della stagione in cui statisticamente arrivano più stop disciplinari, sapremo fare fronte alle assenze – conclude Max Canzi –. Il terzetto sta funzionando molto bene: Udoh e Ragatzu hanno trovato un’intesa importante, mentre Biancu sta garantendo qualità e continuità nelle prestazioni. Ma sarà altrettanto decisivo l’apporto di chi adesso sta giocando meno.»
Antonio Caria